CIANI, Filippo
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 28 luglio 1778 da Carlo, banchiere, e da Maria Zacconi.
Il padre - la cui famiglia, originaria della Val Leventina nel Canton Ticino, si era trasferita [...] , a presentarlò al Sismondi ed al Rossi; in seguito divennero tra i più ferventi suoi sostenitori, soprattutto sul piano finanziario, a cominciare da quando fu decisa l'organizzazione della poi fallita spedizione di Savoia. Anche se nell'opera ...
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CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] sostituirsi a una tradizione locale assolutamente empirica. Il gusto degli Inglesi, maggiormente portato ad afferrare una stesura piana e semplice, preferiva senza dubbio la fluida cantabilità dei toni naturali della voce umana alle complicazioni di ...
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BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] nel suo protettore Ignazio Benedetti, il quale dipinse una serie di paesaggini sul fare del maestro ma con maniera più semplice e piana, meno contrastata e fantasiosa.
Il B. è tuttora un pittore inedito, le sue opere sono in circolazione sul mercato ...
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FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] , p. 14; G.S. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad Scriptorem trium Ordinum S. Francisci…, I, Romae 1908, p. 61; C. Piana, Lo Studio di S. Francesco a Ferrara nel Quattrocento. Documenti ined., in Arch. franc. hist., LXI (1968), pp. 103, 113, 156 ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] sett. 1472.
Nel testamento dispose, tra l'altro, che gli esecutori curassero la fondazione di un beneficio di una messa piana da celebrarsi quotidiariamente nella chiesa di S. Martino di Lucca: onde il capitolo di quella cattedrale ebbe in dote, in ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] , a cura A. Sorbelli, Bologna 1933, III, 1, pp. 316, 390; Il "Liber secretus iuris caesarei", a cura di C. Piana, Milano 1984, ad Indicem; P. Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili bolognesi, Bologna 1670, p. 303; G. B. Guidicini, I Riformatori ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] L. Frati, La vita privata in Bologna dal sec. XIII al XVII, Bologna 1928, p. 176; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna, Bologna 1944, I, p. 95; C. Piana, Nuove ricerche su le Univers. di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, pp. 92, 94, 106. ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] . des légats et vicaires généraux. Gil Albornoz et Androin de la Roche (1353-1367), Paris 1964, nn. 307, 309; C. Piana, Chartularium studii Bononiensis S. Francisci (saec. XIII-XVI), Ad Claras Aquas-Florentiae 1970, pp. 15, 17, 210, 215, 227, 229 ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] esser liberata per annunciare la fine del Diluvio. Alla luce di Genesi (7 e 8), oltre dieci mesi separano il primo piano dal fondo. Un nuotatore aggrappato all’isola rammenta i soldati nudi che si arrampicano nella Battaglia di Cascina. Fin dai primi ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] ma è una storia riletta e rifatta in questa nuova chiave ideologica: la nozione di "popolare" è qui posta sullo stesso piano euristico della nozione di "primitivo", il che porta a una comparazione non priva di rischi: quello che è stato per l'Europa ...
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piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni (alcune con valore di toponimi): la p....
piana2
piana2 s. f. [lat. tardo plana: v. pialla; nel sign. 2, deverbale di pianare]. – 1. settentr. Pialla. 2. Attrezzo del fucinatore adatto a spianare, costituito da un corpo troncoconico, munito di manico, che termina con una faccia larga...