GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] Monete romane concepito come "un principio e un istradamento al vero studio" della numismatica romana: scritto in forma semplice e piana, ebbe un successo insperato, soprattutto presso i collezionisti; e in poco più di dieci anni se ne dovettero fare ...
Leggi Tutto
DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] comitato di Catanzaro, incontrò il principe Luciano Murat, ministro plenipotenziario francese nel Regno di Sardegna, a cui sottopose un piano di rivoluzione nel Regno delle Due Sicilie, del quale doveva assumere la direzione egli stesso, ma non se ne ...
Leggi Tutto
CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] canzone villanesca alla napoletana.
L'attività di compositore di musica sacra del C. è rimasta a lungo in secondo piano; ma il recente ritrovamento di manoscritti ha consentito di rivalutare una intensa ed importante attività creativa non inferiore a ...
Leggi Tutto
PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] riuscito a fermare, alla fine di agosto 1860 Pinto propose, ancora una volta inascoltato, di affrontare il nemico nella piana di Salerno e, quando la situazione era ormai precipitata, si oppose invano alla decisione di Francesco II di lasciare Napoli ...
Leggi Tutto
LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] in canone, che abbondano nelle composizioni giovanili, tendono successivamente a diradarsi in favore di una scrittura semplice e piana, caratterizzata da un'ornamentazione leggera e da una vena melodica non di rado molto attraente. Nell'ambito della ...
Leggi Tutto
PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] tarocchi del Mantegna, mentre al centro l’oculo che si apre sul cielo, dal quale si sporgono tre figure, è una piana citazione della Camera degli Sposi a Mantova; nelle lunette minori i profili romani rientrano nel repertorio all’antica in voga in ...
Leggi Tutto
BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] del rivoluzionario italiano desunto dal trattato sulla guerra d'insurrezione per bande, destinato a divulgare in forma più piana ed accessibile i principi della guerra partigiana teorizzati nell'opera maggiore del 1830. Fallita la spedizione in ...
Leggi Tutto
BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] a vista e il rivestimento dell'intonaco esprime la nuova coscienza prospettica rinascimentale dello spazio e della luce sulla superficie piana (Puerari, 1967, pp. 40, 50).
Morì a Cremona nel 1519.
Bernardino riprese quel processo di rinnovamento dell ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] Ferrarius papiensis depinctor, habitator Janue" si accorda con il rettore e alcuni parrocchiani della chiesa di S. Fedele, nella piana di Albenga: il pittore s'impegna a realizzare una Maestà con diverse figure di santi, "cum auro et coloribus ...
Leggi Tutto
BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] scuola viennese. Tuttavia egli rimase costantemente fedele alla sua formazione napoletana, che testimoniò con la scorrevole e piana melodicità dello stile pergolesiano e con le caratteristiche formali della struttura strumentale di A. Scarlatti, di ...
Leggi Tutto
piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni (alcune con valore di toponimi): la p....
piana2
piana2 s. f. [lat. tardo plana: v. pialla; nel sign. 2, deverbale di pianare]. – 1. settentr. Pialla. 2. Attrezzo del fucinatore adatto a spianare, costituito da un corpo troncoconico, munito di manico, che termina con una faccia larga...