Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] x) sono le trasformate di Laplace della tensione e della corrente all’ascissa x. Nei casi più comuni (l. bifilare, cavo coassiale, onda piana), si fa l’ipotesi che Z dx sia costituita dalla serie di un resistore e un induttore e Y dx dal parallelo di ...
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Botanica
Si dice di un organo (per es., una foglia) quando il suo contorno ha quasi esattamente la forma di un ellisse, ha cioè i due estremi arrotondati; oppure, meno propriamente, quando i due estremi [...] l’estremo superiore x come funzione del valore u dell’integrale, si ottiene una funzione a un solo valore in tutto il piano, che ammette a distanza finita solo singolarità polari ed è dotata di una doppia periodicità. Ogni funzione analitica a un sol ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello (v. solidi, fisica dei, App. III, 11, p. 768)
Mario Tosi
Questa parte della fisica moderna, che studia le proprietà della materia allo stato condensato alla luce della sua [...] la corrosione e la catalisi è evidente.
La struttura della superficie di un campione cristallino con una buona superficie piana a livello microscopico può essere studiata con tecniche di diffrazione di elettroni di bassa energia (LEED, Low Energy ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] intera, in Rend. del R. Ist. lomb. di scienze e lett., s. 2, XLV (1912), pp. 343-350; Sopra alcuni integrali di campo nel piano complesso, in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, cl. di scienze fisiche, mat. e nat., s. 6, IX (1929), pp. 12-15; Determinazione ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] di G(H) è i. quando gHg−1=H, qualunque sia g in G. Esempi di invarianti sono: l’area di una figura piana, il volume di un solido rispetto ai movimenti; il birapporto di 4 punti P1, P2, P3, P4, allineati, rispetto alle proiettività; la direzione ...
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Astronomia
La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto e pianeggiante, il cielo sembra toccare la terra o il mare, tanto più ampia quanto maggiore è [...] da un dato luogo, quando non si prescinda dalla considerazione di eventuali ostacoli naturali. O. astronomico del punto P è il piano α passante per P e perpendicolare alla verticale v di P.
Economia
O. economico, il periodo di tempo, l’intervallo ...
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polare 1
polare1 [agg. Der. del lat. polaris, da polus "polo"] [LSF] Relativo a un polo, nei vari signif. di questo termine. ◆ [GFS] Aurora p.: imponente fenomeno di luminescenza atmosferica che si manifesta [...] polo celeste più vicino, pari al complemento della declinazione del-l'astro. ◆ [ALG] Equazione p.: l'equazione di una curva nel piano o nello spazio o di una superficie nello spazio quando sia data in coordinate polari. ◆ [EMG] Espansione p.: per un ...
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Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] come punti uniti i punti del cerchio (o della sfera) di centro O e raggio r e come rette unite le rette per O. Nel piano le rette non passanti per O si mutano nei cerchi per O, e viceversa; i cerchi si mutano in cerchi. Scelti due assi cartesiani per ...
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Misurazione della funzione uditiva, eseguita stimolando l’orecchio con suoni di caratteristiche note (a. tonale). Attraverso perfezionati apparati di riproduzione (tarati in decibel) si può stimolare l’udito [...] è costante il livello di sensazione sonora. Nell’ audiogramma normale (fig.), riferito cioè al cosiddetto udito normale, su un piano cartesiano logaritmico, che ha in ascissa le frequenze dei suoni in Hz, e in ordinata le intensità dell’onda sonora ...
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VETTORIALE, CAMPO
Giovanni Lampariello
. 1. La nozione astratta di campo vettoriale trae la sua origine da considerazioni fisiche. Un aspeuo particolare di quella nozione si ha nei campi di forza che [...] non è stazionario), le quali dànno le componenti del vettore v associato al punto x, y, z. In particolare, il campo dicesi piano se, essendo piana la C, i vettori v applicati ai singoli punti P di C, sono tutti complanari. In tal caso, il campo resta ...
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piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni (alcune con valore di toponimi): la p....
piana2
piana2 s. f. [lat. tardo plana: v. pialla; nel sign. 2, deverbale di pianare]. – 1. settentr. Pialla. 2. Attrezzo del fucinatore adatto a spianare, costituito da un corpo troncoconico, munito di manico, che termina con una faccia larga...