FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] porsi alla testa dell'esercito per affrontare il nemico nella piana del Sele, il 6 settembre si decise a lasciare Napoli duca di Castro, non avrebbe più fatto parlare di sé né sul piano politico, né su quello privato. Ospitato in un primo momento dal ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] delle scuole medievali di diritto della biblioteca del Capitolo di Olomouc, in Studia Gratiana, VIII (1962), pp. 335, 409; C. Piana, Ricerche sulle università di Bologna e di Parma nel secolo XV, Quaracchi-Firenze 1963, II, pp. 31-33, 55, 58, 60 ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] 1941, pp. 167, 234-237, 251; Il "Liber secretus iuris caesarei"dell'Università di Bologna (1451-1500), a cura di C. Piana, Milano 1984, ad ind.; L'Archivio dei Riformatori dello Studio. Inventario, a cura di C. Salterini, Bologna 1997, pp. 231 s ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] potere cui forse non teneva in modo particolare. D'altra parte che egli non fosse ritenuto personaggio di primo piano tra i sostenitori del Bentivoglio lo rivela la circostanza che, nonostante gli elevati incarichi ricoperti durante la signoria, il ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] , IV, Bologna 1784, p. 142; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna, I, Il Medioevo, Bologna 1940, p. 245; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, pp. 228, 258; Id., Il "Liber secretus iuris Caesarei ...
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. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] la disoccupazione, ma anche manifestato una insufficienza di lavoratori. La guerra, sottraendo al lavoro gli uomini validi, portò in primo piano la questione della mano d'opera. Fu perciò introdotto il lavoro obbligatorio per i maschi da 16 a 65 anni ...
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Preistoria
Parte introduttiva
di Alberto Cazzella
Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), [...] e Caserta immediatamente dopo la scoperta avvenuta nel 2001, hanno messo in luce, a più di 6 m di profondità dal moderno piano di campagna recinti, tettoie (una sopra una gabbia con all'interno delle pecore, un'altra a protezione di una depressione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] un italiano che discendeva direttamente dai classici, sul filo di una scrittura screziata e prensile, sostenuta e versicolore, aulica e piana al tempo stesso.
I temi
Si deve a Teresa Isenburg l’immagine più precisa e insieme suggestiva del metodo di ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] che B. riprendesse ormai il progetto di Anscario, scegliendo, per l'attuazione, quella che gli sembrava la via più piana. Poteva rafforzarlo nei progetti il vasto diffondersi, nei tre anni che durò il regno di Lotario. della sua fama, "praesertim ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] il 1258 e il 1263 e che ancora conservano il sigillo personale di E., cioè un leone rampante. Ciò non toglie che pianpiano s'affievolisse in E., in una lenta agonia, ogni speranza di essere liberato, visto il tragico destino che sembrava accanirsi ...
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piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni (alcune con valore di toponimi): la p....
piana2
piana2 s. f. [lat. tardo plana: v. pialla; nel sign. 2, deverbale di pianare]. – 1. settentr. Pialla. 2. Attrezzo del fucinatore adatto a spianare, costituito da un corpo troncoconico, munito di manico, che termina con una faccia larga...