FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] Cian, al quale dedicò in seguito un saggio, Quattro poesie inedite di Ludovico Ariosto, in una miscellanea in suo onore, A V. Cian i suoi scolari dell'Università di Pisa (1900-1908), Pisa 1909. Subito ...
Leggi Tutto
OTTIERI, Francesco Maria
Cinzia Cremonini
OTTIERI, Francesco Maria. – Nacque a Firenze l’8 luglio 1665, figlio di Lotario, conte di Montorio e Sopano, e di Miner-va Bourbon del Monte, appartenente al [...] ramo dei marchesi di Piancastagnaio.
Dopo la morte del padre avvenuta nel 1669, fu posto sotto la tutela della madre che – con l’aiuto di Giovan Battista della Ciaia, marito della figlia maggiore Isabella – lo inserì in qualità di paggio nella corte ...
Leggi Tutto
NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] ). Della sua attività non resta nulla e i documenti ricordano soltanto alcuni lavori realizzati per la pieve di S. Maria Assunta a Piancastagnaio per i quali ebbe un pagamento di 8 lire per un paramento dipinto nel 1617 e un altro nel 1619 per lavori ...
Leggi Tutto
Rilievo (1738 m) di origine vulcanica della Toscana meridionale, tra le valli dei fiumi Orcia, Fiora e Paglia, formato da un cono ignimbritico di età quaternaria che poggia su un basamento prevalentemente [...] e sedimentari, all’altitudine di 600-900 m, emergono numerose sorgenti presso le quali sono sorti diversi centri (Abbadia San Salvatore, Piancastagnaio, Santa Fiora, Arcidosso ecc.). L’A. è coperto da folti castagneti (fino a oltre 1000 m) e più in ...
Leggi Tutto
Pittore umbro-senese; nacque a Fontignano presso Perugia verso la fine del sec. XV, e mori forse a Città della Pieve dopo il 1554. Ben poco sappiamo di lui. Nel 1509 figurò come testimone in un atto di [...] il Sodoma; nel 1517 era a Città della Pieve, nel 1523 dipingeva una tavola per la chiesa di S. Francesco di Piancastagnaio (Amiata), e nel 1543 era dichiarato proprietario fondiario a Città della Pieve, ove dimorava ancora nel 1550 e nel 1554. Gli ...
Leggi Tutto
DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] di S. Galgano, 1284, dic. 3 e 1286, febbr. 25; presso l'Arch. di Stato di Firenze, Diplom. del monastero di S. Bartolomeo di Piancastagnaio, pergg. 1273: 1273, sett. 2; 1278, sett. 5. Cfr. inoltre Les registres de Martin IV (1281-1285), a cura di F ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] più in una delusa amarezza, attese con intelligenza ed amore alla professione; ne fa fede l'opera svolta a Piancastagnaio durante il colera dell'estate 1855: non solo organizzò l'assistenza sanitaria, ma anche studiò la malattia, dissezionando i ...
Leggi Tutto
BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] con Siena contro Firenze, divenne podestà in Siena, come successore dell'abruzzese Tommaso di Malanotte caduto dinanzi a Piancastagnaio: probabilmente gli giovò la circostanza che già suo cognato Ventriglio di Guido di Ventriglio aveva esercitato la ...
Leggi Tutto
ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] minerario del Siele (società fondata nel 1905, con sede a Livorno), per la produzione del mercurio dalla miniera Piancastagnaio (Monte Amiata) di proprietà della società stessa, in un periodo di particolare sviluppo dell'attività estrattiva e di ...
Leggi Tutto
FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] opere del Folli. In quell'anno egli eseguì non solo il gonfalone per la Compagnia del SS. Sacramento di Piancastagnaio, oggi perduto, ma soprattutto partecipò alla decorazione della sala del Consiglio di palazzo pubblico a Siena affrescandovi alcune ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...