L’insieme dei corpi che rientrano nella zona di influenza gravitazionale del Sole. È formato dal Sole, dagli 8 pianeti principali (in ordine di distanza dal Sole: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, [...] Saturno, Urano, Nettuno) e dai loro satelliti, da Plutone (dal 2006 classificato dalla Unione Astronomica Internazionale pianetanano), dagli asteroidi (o pianetini), dalle comete, da una miriade di corpi piccoli e piccolissimi (meteoroidi, polvere) ...
Leggi Tutto
Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] s. noti era salito a 22. Attualmente si conoscono più di 160 s. orbitanti attorno a 6 degli 8 pianeti e 3 s. orbitanti attorno al pianetanano Plutone: la tab. fornisce i dati fondamentali dei più importanti. Oltre ai s. veri e propri, intorno ai 4 ...
Leggi Tutto
(gr. Xάρων)
Mitologia
Nocchiero dell’oltretomba di Greci, Etruschi e Romani, che trasporta oltre il fiume Acheronte le anime dei morti: in bocca a questi si usava porre una moneta come obolo per il traghetto [...] più tardi. Dall’episodio virgiliano dell’Eneide deriva il Caron dimonio dell’Inferno dantesco.
astronomia Il maggiore dei tre satelliti del pianetanano Plutone, attorno a cui è in rotazione sincrona, a una distanza media di circa 19570 km, e con cui ...
Leggi Tutto
Corpo celeste del sistema solare. Tradizionalmente il maggiore dei pianetini (➔ pianeta), dal 2006 è classificato come pianetanano: ha un diametro di 940 km e una massa di circa 1021 kg (solo 1/5000 della [...] massa terrestre, ma quasi la metà della massa complessiva di tutti i pianetini). Fu osservato per la prima volta da G. Piazzi a Palermo, il 1° gennaio 1801 ...
Leggi Tutto
Corpo celeste, già considerato il pianeta del Sistema Solare più lontano dal Sole, declassato dall’Unione Astronomica Internazionale nel 2006 a pianetanano (134340 Pluto).
Il nome deriva da uno di quelli [...] alla velocità di 13,78 km al secondo, è passata a una distanza minima di 12.500 km dalla superficie del pianetanano per riprendere immagini ravvicinate della sua superficie.
Satelliti
Nel 1978, J.W. Christy scoprì il primo satellite di P., Caronte ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Ερις)
Mitologia
Nel mito greco, personificazione della discordia, sorella e compagna di Ares, secondo Omero, e figlia della Notte. Fu rappresentata come un demone alato.
Astronomia
Pianetanano, [...] scoperto nel 2005 nella fascia di Kuiper dagli astronomi M. Brown, C. Trujillo e D. Rabinowitz (sulla base di fotografie riprese dal telescopio Palomar nel 2003) e inizialmente denominato 2003 UB313. Ha ...
Leggi Tutto
Secondo l’Unione Astronomica Internazionale, corpo celeste che percorre un’orbita attorno al Sole con semiasse maggiore superiore a quello dell’orbita di Nettuno, di sufficiente massa affinché la sua gravità [...] non sono a loro volta p., anche se così massivi da avere una forma originata dalla propria gravità. Un p. si può considerare sia come pianetanano sia come oggetto trans-nettuniano. I primi oggetti classificati come p. sono stati Plutone ed Eris. ...
Leggi Tutto
Nome di una divinità della mitologia hawaiana, attribuito nel 2008 dall’International Astronomical Union al quinto pianetanano del Sistema solare, scoperto nel 2004 nella fascia di Kuiper e provvisoriamente [...] chiamato 2003 EL6135. Ha lo stesso diametro di Plutone, ma ha forma di una sfera leggermente allungata. Il suo perielio è di circa 35 UA, l’inclinazione orbitale è di 28,19°, il tempo di rotazione è di ...
Leggi Tutto
Amedeo Balbi
Giove e la sua signora
Trasmettere alla terra informazioni e chiarire aspetti ancora oscuri del pianeta di cui già nel 1610 si interessò Galileo, che ne scoprì i 4 satelliti principali: questa [...] che doveva andare a studiare il Sole, Cassini, in rotta verso Saturno, e New Horizons, che aveva come meta il pianetanano Plutone. Juno sarà quindi la prima missione espressamente dedicata allo studio di Giove dopo più di 20 anni.
Indubbiamente, il ...
Leggi Tutto
Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] , separazioni comparabili con i raggi delle orbite dei pianeti del Sistema solare. Le orbite delle componenti sono ellittiche Nell’Appennino centrale è rappresentata da un tipo nano, Leontopodium nivale, con forme affini nella penisola Balcanica ...
Leggi Tutto
pianeta3
pianéta3 (ant. pianéto) s. m. [lat. planēta, dal gr. πλανήτης «errante, vagante», der. di πλανάω «andare errando»] (pl. -i). – 1. a. Nome con cui gli antichi indicarono gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio,...
Plutone
Plutóne. – 1. Nella mitologia greca, nome (gr. Πλούτων -ωνος, lat. Pluto, o Pluton, -onis) del dio degli Inferi, denominato anche Ade e, nel mondo latino, Dite. 2. In astronomia, nome (lat. scient. Pluto) dato, in onore del dio, allo...