Proprietà fondamentale e caratteristica (insieme con l’inerzia) di tutta la materia consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, direttamente proporzionale [...] di g. universale, la cui scoperta è dovuta a I. Newton (1687), dà ragione del moto dei pianeti intorno al Sole e dei satelliti intorno ai pianeti, della caduta dei gravi sulla superficie della Terra ecc., e costituisce pertanto la base di tutta la di ...
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transmutamento
Alessandro Niccoli
Ricorre nel passo del Convivio dove si parla dell'influenza nefasta esercitata dai vapori che sono segni della signoria del pianeta Marte: dice Albumasar che l'accendimento [...] di questi vapori significa morte di regi e transmutamento di regni... [come si vide] ne la morte d'Augusto imperadore... e in Fiorenza, nel principio de la sua destruzione (II XIII 22).
Fonte di D. è Alberto ...
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Espero
Èspero [Der. del lat. Hesperus, dal gr. Hésperos, che è da hespérios "serale" e "occidentale"] [STF] [ASF] Nome dato, spec. nel passato, al pianeta Venere quando appare in cielo subito dopo il [...] tramonto del Sole ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] e Giove, che stimò di 4,5 anni.
L'accordo tra la legge di Titius-Bode e le effettive distanze medie dei pianeti è sorprendentemente buono. Nella tab. 1 esse sono rappresentate in scala ponendo uguale a 10 la distanza media della Terra. La scoperta ...
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Insetti
Giuseppe M. Carpaneto
Dominatori della Terra
La classe degli Insetti rappresenta il gruppo animale che ha avuto il maggior successo evolutivo sul pianeta Terra, colonizzando ogni tipo di habitat [...] in tutti i continenti. Il numero di specie viventi di Insetti è ancora sconosciuto, ma potrebbe aggirarsi intorno ai 40 milioni. Anche per quanto riguarda il numero di individui, nessun animale terrestre ...
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Astronomo tedesco naturalizzato britannico (Hannover 1738 - Slough 1822). Dal 1755 in Inghilterra, si occupò inizialmente di musica, ma coltivò sempre gli studi di astronomia: scoprì il pianeta Urano (1781) [...] effettuò la sua prima osservazione della nebulosa di Orione (1774). Pochi anni dopo, la notte del 13 marzo 1781 scoprì il pianeta Urano; scoperta che gli diede fama improvvisa e un assegno del re Giorgio III per poter continuare le sue ricerche. Nel ...
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Dawn
<dòon>. – Missione spaziale della NASA lanciata nel settembre 2007 da Cape Canaveral (Florida) con l’obiettivo di esplorare l’asteroide Vesta e il pianeta nano Cerere, due corpi celesti formatisi [...] e i processi di formazione del Sistema solare, in particolare il ruolo avuto dalle dimensioni e dall’acqua nell’evoluzione di pianeti. La sonda, che si muove con un sistema di propulsione ionica, è arrivata su Vesta nel luglio 2011 e ripartirà dopo ...
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ferro
Metallo (densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C.), il più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa del pianeta e il 5% della crosta).
Il f. è un metallo bianco-argenteo, lucente, [...] tenace, duttile e malleabile. In natura raramente si trova il f. metallico, mentre sono abbondanti i suoi composti, specialmente ossidi, idrossido, carbonato, solfuro. I più importanti minerali del f. ...
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Mars odyssey
<màaʃ òdisi>. – Missione spaziale della NASA lanciata nell’aprile del 2001 da Cape Canaveral per l’esplorazione di Marte, in partic. per la ricerca di tracce di acqua e per lo studio [...] quantità e la distribuzione degli elementi chimici e dei minerali presenti sulla superficie di Marte, ottenere una mappa completa del pianeta con una risoluzione di circa 20 m e determinare la quantità di radiazioni alla quota dell’orbita. La prima ...
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. Astronomia. - Due astri del sistema solare (ad es. un pianeta e il Sole) si dicono in congiunzione quando occupano in cielo posizioni tali che, visti dalla Terra, hanno la stessa longitudine, oppure [...] , si devono considerare due congiunzioni di essi col Sole: la superiore, quando il pianeta è di là dal Sole (quindi alla massima distanza da noi) e la inferiore, quando il pianeta sta fra il Sole e la Terra (quindi alla minima distanza da noi). Per ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...