Remipedi
Roberto Argano
L’Adamo delle aragoste
I primi Remipedi sono stati scoperti alcuni anni fa in grotte sottomarine caraibiche. Si tratta di piccoli Crostacei sopravvissuti a un lontanissimo passato, [...] in continuazione per muoversi nell’acqua. Probabilmente questi organismi ebbero il loro massimo fulgore quando il nostro pianeta era formato da un unico grande oceano, chiamato Panthalassa, e i Remipedi nuotavano ovunque.
Attualmente si conoscono ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] dell’Unione Europea hanno adottato un pacchetto globale di misure per ridurre il contributo dell’UE al riscaldamento del pianeta e per garantire la sicurezza e la sostenibilità degli approvvigionamenti energetici. La riforma energetica mira a fare ...
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Il mare e le altre acque
Mario Tozzi
Oceani e grandi mari
Gli oceani, le grandi masse d'acqua che avvolgono la Terra, svolgono funzioni importantissime per il clima, e dunque per la vita. Gli oceani [...] più acqua che terre emerse. E l'acqua non esiste solo sulla Terra: si trova negli spazi più lontani e forse anche sui pianeti a noi più vicini.
L'acqua e gli antichi pensatori
L'acqua costituisce gli immensi oceani, i grandi laghi e i lunghissimi ...
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spreco
Giuseppe Smargiassi
Consumo eccessivo o inutile di beni o risorse. In economia il termine è utilizzato in una varietà di accezioni, legate a contesti differenti.
Spreco e sostenibilità ambientale
Nell’ambito [...] è stato proclamato anno europeo contro lo s. alimentare). Lo s. delle risorse non rinnovabili (che crea un depauperamento netto del pianeta), l’eccesso di consumo di merci (con il conseguente accumulo di rifiuti che l’ecosistema non è in grado di ...
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serra, effetto
Fenomeno climatico per cui l’atmosfera terrestre trattiene al suo interno parte del calore proveniente dal sole. L’effetto s. dipende dalla schermatura operata da alcuni gas presenti in [...] provoca un naturale riscaldamento dell’aria e della superficie terrestre, senza il quale le temperature medie del nostro pianeta non consentirebbero lo sviluppo della vita.
In una accezione più recente l’espressione effetto s. viene spesso utilizzata ...
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Astronomo (Bratislava 1754 - Parigi 1832); ufficiale nell'esercito austriaco, fu chiamato (1783) dal duca Ernesto II di Sassonia a dirigere l'Osservatorio di Gotha. Intorno al 1800 fu, insieme a J. H. [...] Scröter, tra i promotori della campagna di osservazioni volte a individuare il "pianeta mancante", che, secondo la legge di Titius e Bode, avrebbe dovuto trovarsi fra le orbite di Marte e di Giove. Successivamente (1815) fu chiamato a Napoli dal re G ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] ad ogni astro un unico punto (il suo centro di gravità) in cui sia concentrata tutta la sua massa. Denoti P un pianeta. Se fosse isolato, in virtù del principio d'inerzia (Lex prima dei Principia di Newton), la sua accelerazione rispetto ad assi ...
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HONG KONG.
Michele Castelnovi
Giorgio Cuscito
Leone Spita
Giona Antonio Nazzaro
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia [...] con Shanghai è uscita rafforzata, per confermarsi come la capitale economica e finanziaria del continente. Tra i luoghi del pianeta in cui l’architettura ha giocato un ruolo fondamentale, amplificandone l’infinita verticalità, H. K. ha perso l ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] , proprio quando la prima fotografia della Terra, scattata dalla Luna, ci ha mostrato che pianeta fragile e straordinario sia il nostro. La scienza ha introdotto una visione riduzionistica dell'uomo come essere materiale, in cui volontà e libero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Tolomeo e la formalizzazione del cosmo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio enigmatico quanto all’aspetto [...] e Saturno. “Perché, se si pone il Sole nel mezzo” – spiega Tolomeo – “si è in maggior accordo con la natura separando i pianeti che possono raggiungere tutte le possibili distanze dal Sole [Marte, Giove e Saturno] e quelli che non lo possono, ma sono ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...