cuspide
cùspide [Der. del lat. cuspis -idis "punta della lancia"] [LSF] Terminazione appuntita di un oggetto o di una figura geometrica. [ALG] C. a becco o di seconda specie: v. oltre: C. di una curva. [...] (v. ancora fig.). ◆ [ASF] C. di un astro: ciascuna delle due punte con cui termina l'immagine della Luna o di un pianeta prima o dopo la congiunzione con il Sole, la cui apparenza è in relazione con la densità dell'atmosfera dell'astro (nette quelle ...
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Troiani
Paolo Paolicchi
Corpi minori del Sistema solare, catalogati come asteroidi, che librano intorno ai punti lagrangiani L4 e L5 di Giove. Ai primi corpi scoperti nelle due zone erano stati dati [...] ) e sfasate spazialmente. Queste orbite non sono esattamente le ellissi previste dalle leggi di Keplero, per l’effetto perturbativo dei pianeti, e in particolare di Giove. Visti da Giove (o nel sistema corotante) il loro moto è complicato, con una o ...
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albedo
Paolo Paolicchi
Rapporto fra l’intensità della radiazione riflessa da un corpo e quella con cui è stato irraggiato. Un corpo perfettamente bianco, ossia riflettente, ha albedo uguale a 1, mentre [...] . La luminosità di un corpo planetario può dipendere fortemente dalla fase (ossia dalla geometria del triangolo Sole-pianeta-Terra), con un intenso effetto di opposizione. In generale le misure, basate su osservazioni astronomiche, sono effettuare ...
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orbitale
orbitale [s.m. e agg. Der. di orbita] [FAT] O. atomico: la funzione d'onda associata a un elettrone di un atomo, per un livello energetico corrispondente a definiti numeri quantici, che dà la [...] maggiore, eccentricità, inclinazione, longitudine del nodo ascendente, argomento del punto di minima distanza (il perielio nel caso di un pianeta solare) e istante del passaggio in questo punto: v. meccanica celeste: III 666 b. ◆ [FSP] Manovre o.: v ...
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interferometro spaziale
Claudio Censori
L’interferometria consiste nel combinare in modo opportuno la radiazione raccolta da due o più telescopi posti a una determinata distanza per simulare un telescopio [...] ha permesso di misurare il diametro di alcune stelle. Gli interferometri trovano un’importante applicazione nella ricerca di pianeti extrasolari e di tracce di vita dall’analisi spettroscopica dei gas presenti nelle loro atmosfere. Per distinguere i ...
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configurazione
configurazióne [Der. del lat. configuratio -onis, da figura "aspetto, forma", e quindi "il configurare, il configurarsi"; in partic., la conformazione di un oggetto] [FML] C. atomica: [...] : v. atomo: I 318 e. ◆ [PRB] C. localizzata: v. probabilità classica: IV 583 f. ◆ [ASF] C. planetaria: la posizione di un pianeta, o della Luna, rispetto alla Terra e al Sole; le c. più importanti sono la congiunzione, l'opposizione e la quadratura ...
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Clairaut Alexis-Claude
Clairaut 〈kleró〉 Alexis-Claude [STF] (Parigi 1713 - ivi 1765) Membro della Accademia delle scienze di Parigi. ◆ [ANM] Equazione differenziale di C.: ogni equazione differenziale [...] ) della gravità: v. Terra: VI 225 a. ◆ [ASF] Teorema di C.: la superficie d'equilibrio gravitativo alla superficie di un pianeta è un ellissoide di rotazione, in ogni punto del quale lo schiacciamento è 5/2 del rapporto fra forza centrifuga locale e ...
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eta
età [Der. del lat. aetas -atis] [LSF] (a) Intervallo di tempo trascorso dall'inizio di un fenomeno al momento attuale: per es., e. di un apparecchio, ecc., e. della Terra, dell'Universo, ecc. (b) [...] E. della Terra: il periodo di tempo trascorso dal distacco del grumo di materia nebulare che poi, consolidandosi, avrebbe costituito il pianeta Terra, valutato in circa 4.5 miliardi di anni (circa un miliardo di anni dopo si sarebbe formata la crosta ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] nel 1668 in un trattato di geometria poco conosciuto. Gregory colse, per così dire, Giove nel momento in cui il pianeta aveva una luminosità paragonabile a quella di Sirio. Egli calcolò quindi il rapporto tra la luce proveniente direttamente dal Sole ...
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perturbazione
perturbazióne [Der. del lat. perturbatio -onis, da perturbare (→ perturbato)] [LSF] Variazione più o meno grande e più o meno durevole delle condizioni con cui si presenta un fenomeno rispetto [...] solare intorno al Sole per effetto dell'attrazione, sia pure molto debole, esercitata dai suoi satelliti e da altri pianeti (v. meccanica celeste: III 666 e) e, nella meccanica quantistica, il calcolo di campi non fortemente interagenti, fatto con ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...