CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] osservazioni su Marte nel 1894 in cui tutto il lavoro si ridusse a tentativi più o meno fortunati di ritrovare sul pianeta le formazioni descritte da Schiaparelli. Fu solo due anni dopo nell'opposizione del 1896 che il C. cominciò le osservazioni su ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] un’intensità superficiale corrispondente a un dipolo di momento ∿10–4 MT. Nessun campo magnetico è stato misurato su Venere: se il pianeta ne ha uno, il momento magnetico del suo dipolo sarebbe inferiore a 5∙10–5 MT. Assai più intensi sono i campi ...
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Astronomo (Saint-Lô 1811 - Parigi 1877). Uscito dalla Scuola politecnica, si occupò dapprima di chimica; ma ben presto si diede all'astronomia, iniziando una serie di ricerche teoriche e di calcoli che, [...] da Le V., intraprese la ricerca dell'astro sconosciuto, e trovò, a soli 52′ dalla posizione indicata dal calcolo, il nuovo pianeta, che fu poi chiamato Nettuno. Per questa scoperta, Le V. ebbe la cattedra di astronomia all'univ. di Parigi. Alla morte ...
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spettro di riflessione
Paolo Paolicchi
La luce che colpisce una superficie può essere riflessa, assorbita o trasmessa. In particolare la superficie di un corpo planetario riceve la luce solare e la [...] viene assorbita e riscalda il corpo, venendone poi riemessa per irraggiamento termico, prevalentemente nel lontano infrarosso. Un pianeta o un asteroide non hanno significative fonti di energia interna. L’energia che emettono deriva tutta dalla ...
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Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] il moto di T intorno a S e ponendo in S la massa totale del sistema, somma della massa M del Sole e della massa m del pianeta. L’equazione del moto di T è in questo caso:
[1] formula,
dove r è il raggio vettore che congiunge S a T. Essendo la forza ...
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(gr. Xάρων)
Mitologia
Nocchiero dell’oltretomba di Greci, Etruschi e Romani, che trasporta oltre il fiume Acheronte le anime dei morti: in bocca a questi si usava porre una moneta come obolo per il traghetto [...] più tardi. Dall’episodio virgiliano dell’Eneide deriva il Caron dimonio dell’Inferno dantesco.
astronomia Il maggiore dei tre satelliti del pianeta nano Plutone, attorno a cui è in rotazione sincrona, a una distanza media di circa 19570 km, e con cui ...
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Astronomo e ingegnere scozzese (Edimburgo 1849 - Londra 1936). Insegnò fisica sperimentale a Glasgow (1872-80). Come ingegnere ebbe parte importante nella costruzione della centrale elettrica del Niagara; [...] alle Hawaii per osservare il passaggio di Venere sul disco del Sole (1874); si occupò anche di questioni di meccanica celeste, e fin dal 1880 previde l'esistenza di un pianeta transnettuniano. Scrisse una pregevole History of astronomy (1909). ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] orbita un numero intero di volte, riducendolo a un quarto di mahāyuga, ossia a 1.080.000 anni, e dal momento che i pianeti orbitano un numero intero di volte anche in un mahāyuga, il rispettivo numero di rivoluzioni nell'arco di 432.000.000 di anni ...
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Secondo l’Unione Astronomica Internazionale, corpo celeste che percorre un’orbita attorno al Sole con semiasse maggiore superiore a quello dell’orbita di Nettuno, di sufficiente massa affinché la sua gravità [...] non sono a loro volta p., anche se così massivi da avere una forma originata dalla propria gravità. Un p. si può considerare sia come pianeta nano sia come oggetto trans-nettuniano. I primi oggetti classificati come p. sono stati Plutone ed Eris. ...
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RADARASTRONOMIA (App. III, 11, p. 542)
Guglielmo Righini
Fra le maggiori realizzazioni strumentali degli ultimi anni è da ricordare il grande impianto installato dalla Cornell University ad Arecibo (Portorico), [...] di soli 59 giorni, uguale quindi a 2/3 del periodo di rivoluzione. Ancor più sorprendente il risultato per Venere: il pianeta ruota sul suo asse con un periodo di 244 giorni, ma in senso retrogrado; un ipotetico abitante di Venere vedrebbe quindi il ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...