Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] di processi temporali e quantitativi, quali il periodo della gestazione umana, l'intervallo medio fra l'apparizione del pianeta Venere come stella serale e stella mattutina, e l'anno dell'eclisse. Inoltre 260 era il prodotto della moltiplicazione ...
Leggi Tutto
Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] o togliere’. E. della luce Correzione che bisogna apportare all’istante dell’osservazione della posizione del Sole (o di un pianeta o di una cometa) per tenere conto del tempo che la luce impiega per giungere da questo astro all’osservatore. Nel ...
Leggi Tutto
PULSAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico (dall'ingl. pulsating radio source) che designa una classe particolare di radiosorgenti scoperte nel 1967 da un gruppo di radioastronomi inglesi, A. Hewish, [...] mettere in evidenza un avanzamento del periastio simile a quello previsto dalla teoria generale della relatività per il pianeta Mercurio. Nel caso della p. le osservazioni consentono una verifica delle previsioni della teoria di Einstein con un ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] invece, benché agevolassero la risoluzione di un problema più difficile, quello relativo alla determinazione della posizione longitudinale di un pianeta in un dato momento, erano molto più rari. Probabilmente ciò è dovuto al fatto che per fabbricare ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] qui l'idea, elaborata dall'ingegnerecapo delle Ferrovie canadesi Sandford Fleming, di 24 fusi orari in cui suddividere il pianeta, con un meridiano base rappresentato da Greenwich. Le Conferenze di Washington del 1884 e di Parigi del 1912 sanciscono ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] e importante fu quella di quattro satelliti di Giove.
Se Giove si muoveva intorno a un corpo centrale con il suo seguito di pianeti, non si poteva più obiettare che il moto della Terra intorno al Sole fosse assurdo a causa del moto della Luna intorno ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] . La sua ammirazione per Hansen era profonda; le precedenti derivazioni analitiche del moto di un piano orbitale e del moto di un pianeta su quel piano erano, a suo parere, per la maggior parte molto imperfette. L'unica eccezione erano, per lui, i ...
Leggi Tutto
Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] e del mistero. L'alternanza della luce e delle tenebre, i percorsi del Sole e della Luna, i moti regolari dei pianeti e delle costellazioni, il ciclo delle stagioni hanno ritmato non soltanto le pratiche agricole e gli usi della vita sociale, ma si ...
Leggi Tutto
La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] con un'alta risoluzione angolare ed eliminare il disturbo della luce stellare, che è più intensa di quella emessa dal pianeta alcuni milioni di volte. La tecnica interferometrica può fornire la soluzione. Un progetto di questo tipo prevede il volo in ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] per quella parte della filosofia naturale che studiava la natura fisica della materia celeste, del Sole, della Luna, dei pianeti e delle stelle, la loro distribuzione complessiva, i loro movimenti, esaminati da un punto di vista qualitativo, e le ...
Leggi Tutto
pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...