CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] C. di denominare "Igea borbonica" un pianetino della fascia asteroidale da lui scoperto. Il C. stesso illustrò questa Scoperta di un nuovo pianeta in una nota nei Rend. della Reale Accademia (VIII, [1849], p. 80).
Con i figli Oscar ed Euriso il C. si ...
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DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] ricerche fisiche sui corpi planetari; studiò lo schiacciamento di Saturno, le suddivisioni secondarie e la rotazione dell'anello; gli studi sul pianeta Venere lo portarono a fissarne il periodo di rotazione in 23 h 21 m 21,93 s e l'inclinazione del ...
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CISCATO, Giuseppe
Silvia Caprino
Nacque a Malo di Vicenza il 19 febbr. 1859 da Pietro e da Teresa Valdagni. Studiò dal 1882 al 1884 alla università di Padova, dove si laureò in matematica. Libero docente [...] . Fra le pubblicazioni più importanti: Osservazioni dei pianeti e comete fatte alla Specola di Padova nel 1895 pianetini fatte a Padova nel 1894,e calcoli relativi all'orbita del pianeta (354), in Atti dell'Ist. veneto di scienze,lettere ed arti ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] di dati raccolti gli consentì anche di calcolare con precisione gli effetti dovuti alle perturbazioni causate dal pianeta Giove sulle orbite cometarie. Questi lavori gli permisero anche di sviluppare un'utile sperimentazione sui supporti fotografici ...
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BIGAZZINI, Girolamo (il "Vecchietto")
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Francesco e Bernardina Baglioni nel 1480. A dieci anni si recò presso la casa degli zii materni per iniziare gli studi di [...] alle stampe. Verte su di un tema particolarmente in voga al suoi tempi, cioè la dibattuta ed eccezionale congiunzione dei pianeti nel segno dei Pesci del febbraio 1524, che aveva destato il timore di un secondo diluvio universale. L'opuscolo, che ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] di distinguere la "sincera astrologia naturale" dalle "varie fantasie di Caldei, Arabi, Giudei"; e la sua dichiarazione preventiva che "i pianeti celestiali inclinano e non forzano le genti ma all'uomo sta a fare bene e mali col suo liber'arbitrio ...
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PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] in moto diretto, evidenziando così la sua natura planetaria. Nei mesi successivi, sicuro di aver scoperto un nuovo pianeta (oggi classificato come asteroide), che battezzò Cerere Ferdinandea in onore del re di Napoli, Piazzi ne diede comunicazione ...
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BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] all'Universo siderale, in Rend. dell'Ist. lomb. di sc. e lett., s. 2., LXIII (1930), I, pp. 19-42; Sul probabile pianeta transnettunico, in Rend. d. Sem. mat. e fis. di Milano, IV(1930), pp. 227-229; Velocità della luce ed espansione dell'universo ...
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BOCCARDI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque il 20 giugno 1859 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, e, fin da giovane, mostrò spiccata inclinazione per gli studi scientifici. Entrato a far parte della [...] quelli citati: Studio sulla variazione della latitudine di Collurania. Il metodo di Tietjen per la correzione dell'orbita di un pianeta. Applicazione del metodo di Tietjen a Vicentina (336) e Vaticana(416), Roma 1900; Pel nuovo Osservatorio di Torino ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] dati e preziose verifiche di quanto sul fenomeno era stato affermato dallo zio, in particolare sulla divisione dell'anello del pianeta.
Questo lavoro fu però in una certa misura viziato da un radicato cartesianesimo e da una eccessiva devozione nei ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...