I temi verso cui si è indirizzata gran parte della ricerca astrofisica riguardano la struttura e l'attività del Sole, la vita delle stelle e la nascita dei loro sistemi planetari, la formazione e l'evoluzione [...] sulla luminosità della stella attorno a cui ruota. Solo all'inizio del 21° sec. VLT e HST hanno ottenuto le prime immagini di un pianeta extrasolare. Si tratta di un corpo che ha una massa pari a 5 volte quella di Giove e che orbita a circa 55 UA da ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] e pensava che tutti i fenomeni naturali potessero essere spiegati in termini d'impatto tra i corpi. Secondo Descartes, i pianeti girano intorno al Sole trasportati da un vortice (tourbillon) di fluido celeste. Anche il peso dei corpi sulla superficie ...
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stazionario
stazionàrio [Der. del lat. stationarius, da statio -onis "fermata", che è da stare "stare fermo"] [LSF] Che non muta di posizione o stato né di valore. ◆ [EMG] Corrente elettrica s.: quella [...] di due onde identiche propagantesi in versi opposti lungo una medesima direzione: v. onda: IV 249 d. ◆ [ASF] Pianeta s.: quando è in stazione, cioè quando, alle estremità della sua traiettoria arcuata sulla volta celeste, appare quasi fermo prima ...
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inclinazione
inclinazióne [Der. del lat. inclinatio -onis, dal part. pass. inclinatus di inclinare, comp. di in- e clinare "chinare" e quindi "il pendere verso qualcosa"] [ALG] Angolo che una retta forma [...] latitudine geografica del luogo. ◆ [ASF] I. di un'orbita: l'angolo che il piano dell'orbita di un astro solare (pianeta, pianetino, ecc.) forma con il piano dell'eclittica. ◆ [GFS] I. magnetica: l'angolo che il vettore del campo geomagnetico forma ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] di rotazione di essa, finendo con il concentrarsi in un'unica massa gassosa per dare origine al primo pianeta; la formazione degli altri pianeti e dei loro satelliti sarebbe avvenuta in un modo analogo. La teoria di L. dà spiegazione delle principali ...
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onde gravitazionali
Mauro Cappelli
Perturbazione variabile della curvatura dello spazio-tempo prevista dalla teoria generale della relatività di Albert Einstein. Le onde gravitazionali, che si propagano [...] attorno al Sole (con periodo di 12 anni) con una potenza di solo 1 kW, malgrado la sua mole lo renda il pianeta più massivo del Sistema solare, e una lunghezza d’onda di 12 anni-luce. Per la misura diretta delle onde gravitazionali sono oggi ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] . scoprì che Venere ha fasi come quelle lunari "sì che necessariamente si volge intorno al Sole, come anco Mercurio e tutti li altri pianeti". Quando G. si recò a Roma nella primavera del 1611, il giovane principe F. Cesi lo accolse tra i membri dell ...
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cometa
comèta [Lat. cometa, dal gr. kométes "chiomato"] [ASF] Corpo celeste gravitante intorno al Sole secondo le leggi di Keplero, come i pianeti, dai quali però differisce sia per le caratteristiche [...] studio di 14 c. osservate fra il 1337 e il 1698, poté stabilire che il moto delle c., come quello dei pianeti, è governato dalla gravitazione solare e poté pertanto rappresentare matematicamente l'orbita della grande c. apparsa nel 1682, la famosa c ...
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buchi neri
Valeria Ferrari
Non si fanno sfuggire nulla, neppure la luce
I buchi neri sono corpi celesti il cui campo gravitazionale è così intenso che non possono emettere nulla, neppure la luce. Per [...] Terra e non torna più indietro. La velocità di fuga da un corpo celeste è Vf = √(2G M/R) dove M è la massa della stella o del pianeta da cui parte la palla (in questo caso la Terra) e R il suo raggio. Per la Terra Vf =11,2 km/s, che equivale a circa ...
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Progetto di ricerca che richiede finanziamenti notevoli e distribuiti su lunghi archi di tempo, gruppi numerosi e coordinati di scienziati e tecnici, grandi laboratori dotati di apparecchiature spesso [...] dell'astronomo E. Halley di migliorare la misura della distanza fra la Terra e il Sole approfittando dei transiti del pianeta Venere davanti al disco solare, nel 1761 partirono una missione francese verso l'isola di Pondicherry in India e due ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...