BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] Milano ilsuo nome è ricordato, con quello di altri maestri, a proposito dei disegni per i rilievi che compaiono sulla pianeta di S. Ambrogio,nella statua argentea del santo datata 1698. Dal 1691 circa al 1705 fucancelliere e tesoriere dell'Ambrosiana ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] del Carmine (oggi S. Lucia).
Definita tra le opere più problematiche del G. (Grelle Iusco, p. 113), la Donazione della pianeta a s. Ildefonso da Toledo per la parrocchiale di Abriola, firmata e datata 1620, si pone nel percorso artistico del pittore ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] e il 1495, hanno ricami derivati da disegni del F.; gli sono poi stati attribuiti i disegni per i ricami di una pianeta e di due dalmatiche per il duomo di Orvieto (ora conservati nel Museo civico della città). Benché Vasari dica che molti disegni ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] della Vergine, opere irreperite. Gli Annali del duomo di Milano del 1698 (VI, Milano 1885, p. 50) ricordano che la pianeta della statua argentea di s. Ambrogio, con storie della vita del santo, era stata realizzata su disegni del B. e di altri ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] forti affinità stilistiche tra l'artista da lui identificato come allievo di Andrea ed esecutore della formella con il Pianeta Venere e uno dei due artefici della tomba napoletana, probabilmente Giovanni. La critica (Chelazzi Dini) oggi tende a ...
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CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] di sé, come ben avvertì il Vasari: i ricami forse più importanti derivati da suoi cartoni sono quellidella pianeta del cardinale Passerini, conservata al Museo diocesano di Cortona, databile agli anni immediatamente precedenti il 1515 (Ragghianti ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] 1614 al 1621 lavorò ad altri tre reliquiari, anch'essi dispersi, sempre per la medesima basilica romana: la cassetta per la pianeta di s. Girolamo, il busto di s. Marcellino, il reliquiario di s. Anatolia. Dal 1621 eseguì per il magistrato di Roma ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] S. Andrea: in tutto tredici telette; perse, la Flagellazione e l'Incoronazione di spine), la bella e visionaria Consegna della pianeta a s. Ildefonso (1610: Casalmorano, chiesa di S. Ambrogio), il Cristo Risorto (1611: Cremona, Centro pastorale) e l ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] oggi ne rimangono solo ventisette) raffiguranti le Storie di s. Giovanni Battista che dovevano decorare un parato completo di piviale, pianeta e due tonacelle di broccato (l'ultimo pagamento è del 1480; le spese vennero registrate nel 1487); ma il B ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] busto del santo nella sacrestia di S. Filippo a Spoleto, con la testa inclinata verso la spalla destra e varianti nel ricamo della pianeta: prototipo da cui G. B. Maini esemplò la statua del santo nella navata di S. Pietro, di assai inferiore livello ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...