BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] all'Universo siderale, in Rend. dell'Ist. lomb. di sc. e lett., s. 2., LXIII (1930), I, pp. 19-42; Sul probabile pianeta transnettunico, in Rend. d. Sem. mat. e fis. di Milano, IV(1930), pp. 227-229; Velocità della luce ed espansione dell'universo ...
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BOCCARDI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque il 20 giugno 1859 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, e, fin da giovane, mostrò spiccata inclinazione per gli studi scientifici. Entrato a far parte della [...] quelli citati: Studio sulla variazione della latitudine di Collurania. Il metodo di Tietjen per la correzione dell'orbita di un pianeta. Applicazione del metodo di Tietjen a Vicentina (336) e Vaticana(416), Roma 1900; Pel nuovo Osservatorio di Torino ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] ; Bernhard Walther se ne servì, tra il 1475 e il 1488, per misurare in modo sistematico le differenze angolari tra stelle e pianeti, e il suo impiego è attestato a più riprese nel corso del XVI secolo.
Lēwī ben Gēršōn non ha soltanto affrancato l ...
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telescopio
Giuditta Parolini
Lo strumento dell’astronomo
Le nostre conoscenze sull’Universo, presente e passato, derivano in larga parte dall’esame della radiazione elettromagnetica che raggiunge la [...] emozionanti immagini del cielo: ha ripreso l’impatto della cometa Schoemaker–Levy contro il pianeta Giove, nel 1994; ha scoperto la presenza di pianeti esterni al Sistema Solare; è stato un utile strumento per verificare ipotesi formulate dagli ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] dati e preziose verifiche di quanto sul fenomeno era stato affermato dallo zio, in particolare sulla divisione dell'anello del pianeta.
Questo lavoro fu però in una certa misura viziato da un radicato cartesianesimo e da una eccessiva devozione nei ...
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Giovanni Bignami
Segnali dal Big Bang
Guardare l’Universo attraverso le onde gravitazionali. Sembrava impossibile e invece un team di radioastronomi ha annunciato di aver individuato la loro impronta. [...] a microonde aveva già scritto, grazie a piccolissime irregolarità, tutto il suo sviluppo successivo, dalle prime stelle alle galassie, ai pianeti e anche a noi umani. Più profondo di così, almeno nel senso di più lontano o più indietro nel tempo, con ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] , che debbono avere una dinamica molto estesa; per es., nel caso di un telescopio da 4 m di diametro, osservando un pianeta si raccolgono sul piano focale centinaia di miliardi di fotoni al secondo, mentre da una stella di 24-esima magnitudine (il ...
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velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] è la v. iniziale minima che un corpo deve possedere per sfuggire all’attrazione di un campo gravitazionale come quello generato, per es., da un pianeta.
La v. iniziale per un punto P, è la v. dalla quale P è animato all’istante dal quale si prende a ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] ); F. Saxl, Probleme der Planetenkinderbilder, Kunstchronick und Kunstmarkt, n.s., 30, 1919, pp. 1013-1021 (trad. it. I figli dei pianeti, in id., La fede negli astri, dall'Antichità al Rinascimento, a cura di S. Settis, Torino 1985, pp. 274-279); id ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] , del mondo, delimitata dal cielo delle stelle fisse, ruotavano i sette cieli, su ciascuno dei quali era incastonato un pianeta: nell’ordine (dall’alto) Saturno Giove Marte Sole Venere Mercurio Luna. L’astrologia aveva il compito di ricostruire gli ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...