PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] scontri fra grandi armate. Il respiro è certamente ampio: Pantera discute innanzi tutto le teorie sulla formazione degli oceani. Il pianeta Terra gli appare come «una palla di pietra mischia, dove, se bene appariscono, et monti, et valli; non però vi ...
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Gance, Abel
Edoardo Bruno
Regista, teorico del cinema, attore e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 25 ottobre 1889 e morto ivi il 10 novembre 1981. La sua concezione del cinema, di grande importanza [...] monde (1930; La fine del mondo), su uno spunto apocalittico basato sulla minaccia di impatto di una cometa con il pianeta Terra, G. sperimentò poi la tecnica d'avanguardia della deformazione sonora per accompagnare le immagini riprese con una lente ...
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COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] della portanza nulla l'esponente tende all'infinito). Tra le opere di aeronautica è da ricordare anche l'articolo Per uscire dal Pianeta, pubblicato nel 194 sulla rivista Aer di Torino I, 5, pp. 11 s.), nel quale il C. affermò che solamente con l ...
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PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] in moto diretto, evidenziando così la sua natura planetaria. Nei mesi successivi, sicuro di aver scoperto un nuovo pianeta (oggi classificato come asteroide), che battezzò Cerere Ferdinandea in onore del re di Napoli, Piazzi ne diede comunicazione ...
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GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] verace amante, non adotta trappole: in lui lo spirito amoroso discende direttamente dal pianeta di Venere. Il G. a sua volta rispondendo con il terzo sonetto "Poi ch'il pianeto ve dà fé certana" non manca di ironizzare sull'astrologia ciniana e viene ...
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Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] dai fumetti di J.-C. Forest, ideatore del personaggio, G. creò per il film sia i paesaggi del pianeta Sogo sia i diversi oggetti (il casco della protagonista), rivelando notevoli capacità inventive. Su questa linea d'immaginazione creativa ...
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BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] all'Universo siderale, in Rend. dell'Ist. lomb. di sc. e lett., s. 2., LXIII (1930), I, pp. 19-42; Sul probabile pianeta transnettunico, in Rend. d. Sem. mat. e fis. di Milano, IV(1930), pp. 227-229; Velocità della luce ed espansione dell'universo ...
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BOCCARDI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque il 20 giugno 1859 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, e, fin da giovane, mostrò spiccata inclinazione per gli studi scientifici. Entrato a far parte della [...] quelli citati: Studio sulla variazione della latitudine di Collurania. Il metodo di Tietjen per la correzione dell'orbita di un pianeta. Applicazione del metodo di Tietjen a Vicentina (336) e Vaticana(416), Roma 1900; Pel nuovo Osservatorio di Torino ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] forti affinità stilistiche tra l'artista da lui identificato come allievo di Andrea ed esecutore della formella con il Pianeta Venere e uno dei due artefici della tomba napoletana, probabilmente Giovanni. La critica (Chelazzi Dini) oggi tende a ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] trattenuto in ostaggio da Carlo V, ricchi doni che ancora oggi si trovano nella chiesa di S. Bassiano: un mantello e una pianeta intessuti d'oro, un pallio d'altare, un frammento della sacra spina, per custodire il quale il C. ordinò un tabernacolo ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...