mercurio
mercùrio [Der. del nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo; lat. scient. Hydrargyrum] [CHF] Elemento chimico, di simb. Hg, numero atomico 80, peso [...] atomico 200.61 e raggio atomico 1.49 Å, scoperto da Teofrasto nel 300 a.C.; se ne conoscono sette isotopi stabili, con numero di massa 196 (abbond. relat. 0.15 %), 198 (9.97 %), 199 (16.87 %), 200 (23.1 %), ...
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nettunio
nettùnio [Lat. scient. Neptunium, der. del nome del pianeta Nettuno, perché, come questo segue il pianeta Urano, esso segue l'elemento uranio] [CHF] Elemento chimico, il primo dei transuranici [...] (terzo periodo piccolo, attinidi), di simb. Np e numero atomico 93, ottenuto (come isotopo 239) da E.M. McMillan e P.H. Abelson nel 1941 bombardando con neutroni l'uranio 238. Se ne conoscono vari isotopi, ...
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uranio
urànio [Lat. scient. Uranium, così chiamato per solennizzare la scoperta del pianeta Urano, avvenuta pochi anni prima (1781) della scoperta dell'elemento (1789, a opera di M.H.Klaproth nell'uraninite)] [...] [CHF] Elemento chimico, appartenente alla prima colonna del VI gruppo, 3° periodo, piccolo, del Sistema periodico degli elementi, di simb. U, numero atomico 92 e peso atomico 238.029, che ha tre isotopi ...
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terra
tèrra [Lat. terra] [LSF] La parte compatta, solida, della superficie emersa dalle acque del nostro pianeta (che ha lo stesso nome, ma, secondo l'uso scient., con l'iniziale maiusc.: → Terra), e [...] quindi suolo, terreno. ◆ [ELT] T. di riferimento: speciale sistema di conduttori con presa di t. (v. oltre: Messa a t.) utilizzato come riferimento zero del potenziale elettrico per apparecchiature di ...
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La b. è il massimo sistema di organizzazione biologica. Quasi completamente autosufficiente, la b. comprende tutti gli organismi presenti sulla terra; questi interagiscono con l'ambiente costituendo con [...] oltre il punto di non ritorno (il limite di resilienza), l'intricata rete biorigenerativa che sta alla base della vita sul nostro pianeta. La b. resta infatti l'unico sistema di supporto della vita dell'uomo, e ciò presuppone che l'uomo paghi tutti i ...
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Biofisico, chimico e climatologo inglese (Letchworth 1919 - Abbotsbury 2022). È noto principalmente per avere elaborato la teoria detta Gaia, secondo la quale l'intero pianeta è una sorta di organismo [...] poi denominata Gaia, fondata su considerazioni di carattere termodinamico relativamente alle differenze tra le atmosfere dei pianeti Terra, Venere e Marte, le cui implicazioni teleologiche mai esplicitamente avvalorate dall'autore hanno suscitato un ...
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L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] crema solare sulla nostra pelle. Infatti, durante il giorno, filtra i raggi del Sole più nocivi e fa sì che il nostro pianeta non si 'scotti' troppo. Durante la notte, invece, l'atmosfera trattiene il calore che si è accumulato sulla Terra nel corso ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] Terra è quasi certamente legata alla storia dei primi milioni di anni del Sistema solare, poiché è a quell'epoca che si formarono i pianeti e gli altri corpi che ne fanno parte. È improbabile che la vita si sia formata allora sulla Terra (non ve n'è ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo. Il m. è citato per la prima volta da Teofrasto nel 300 a.C. ma è stato ritrovato in tombe egizie del 15° sec. a.C. ed era noto in età altrettanto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di circa 1200 km, su un'orbita quasi circolare di raggio circa 20.000 km e sincrona, ossia con il medesimo periodo del pianeta (6,386 giorni), per cui il satellite, a cui viene dato il nome di Caronte, resta sempre nello stesso punto del cielo del ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...