FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] di grado qualunque, in Rend. della R. Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, I (1862), pp. 39-54; Osservazioni del pianeta Psiche e della Cometa scoperta il 5 luglio dal sig. Tempel a Marsiglia, ibid., III (1864), pp. 218 s.; Sopra una ...
Leggi Tutto
CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] 1845.
Sono documento dell'attività di ricerca del C. in questi anni due comunicazioni accademiche. Nella prima, Sul pianeta Urano, letta all'Accademia delle scienze di Bologna nel 1846, si discutevano le caratteristiche fisiche e le anomalie orbitali ...
Leggi Tutto
CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] fare osservazioni astronomiche con il Mayr, vide una nuova stella in linea tra Giove e Marte, simile a quest'ultimo pianeta per colore e grandezza. Già dal 30 settembre il frate Ilario Altobelli aveva comunicato per lettera a Galilei la scoperta di ...
Leggi Tutto
ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] con distribuzione relativamente uniforme. Sempre nel campo della meccanica celeste l'A. studiò lo schiacciamento del pianeta Nettuno partendo dalla teoria delle perturbazioni dei satelliti. Autore di ricerche nel campo della idrodinamica e dell ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] parti del modello, ed espone la struttura dell'universo come un insieme, secondo un sistema in cui il modello di ogni pianeta è compreso in una "sfera" (in effetti lo spazio contenuto tra due sfere concentriche), che è la più piccola possibile nel ...
Leggi Tutto
BIGAZZINI, Girolamo (il "Vecchietto")
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Francesco e Bernardina Baglioni nel 1480. A dieci anni si recò presso la casa degli zii materni per iniziare gli studi di [...] alle stampe. Verte su di un tema particolarmente in voga al suoi tempi, cioè la dibattuta ed eccezionale congiunzione dei pianeti nel segno dei Pesci del febbraio 1524, che aveva destato il timore di un secondo diluvio universale. L'opuscolo, che ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] . Nel 1660, sorta una disputa tra lo Huygens ed il padre Fabri sul "sistema di Saturno", cioè sulla configurazione del pianeta coi suoi anelli, i due ricorsero al Cimento per un giudizio definitivo. L'Accademia affidò la questione al B., che dopo ...
Leggi Tutto
pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...