La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] è nota a Raimondo, che riproduce anche la tavola dell'astronomo arabo per le posizioni degli apogei del Sole e degli altri pianeti. Con l'opera di Raimondo appare per la prima volta nel mondo latino un metodo di calcolo delle posizioni planetarie che ...
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interferometro
Giulio Peruzzi
Strumento per la misura di distanze basato sulle proprietà di interferenza delle onde luminose. In astronomia gli interferometri vengono usati per misurare il diametro [...] dei pianeti, la distanza tra stelle doppie e i diametri stellari. Un interferometro particolarmente famoso è quello ideato da Albert A. Michelson nel 1880 e da lui utilizzato insieme a Edward W. Morley per realizzare l’esperimento che porta il loro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cosmo sferico
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’altezza del IV secolo a.C. si definisce nel mondo greco, e in particolare [...] a compiere una rotazione completa intorno alla Terra in un giorno, il secondo movimento si esplica in modo diverso da pianeta a pianeta; la Luna appare infatti percorrere lo Zodiaco in circa un mese, il Sole, Venere e Mercurio in un anno, Marte ...
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Che ha il centro nel Sole (anche in senso non geometrico), generalmente contrapposto a geocentrico (che ha il centro nella Terra); il sistema planetario eliocentrico è il sistema copernicano, nel quale [...] i pianeti ruotano intorno al Sole, e non, con il Sole, intorno alla Terra, com’era nel sistema geocentrico tolemaico.
Coordinate eliocentriche
Quelle di un sistema di riferimento avente l’origine nel Sole. ...
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In astronomia, fenomeno, analogo alle eclissi di Sole, consistente nel passaggio di un corpo celeste davanti a un altro corpo, che resta così nascosto alla vista. Le più frequenti sono le o. di stelle [...] orbite di questi corpi. L’osservazione delle o. è tuttora di notevole importanza per la ricerca astronomica. Nel caso di un pianeta dotato di atmosfera, la scomparsa di una stella dietro di esso non è improvvisa, come per la Luna, ma graduale, perché ...
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Geodeta (Parma 1860 - Pisa 1918), prof. nell'univ. di Genova (1886-1900), poi di Pisa; socio nazionale dei Lincei (1910). Conseguì risultati importanti in moltissimi campi (teoria degli errori, rifrazione [...] ): i numerosi lavori originali che riguardano quest'ultimo argomento furono da lui riassunti e sistemati nel classico trattato Principi della teoria meccanica della figura dei pianeti (1913). Notevole anche il Trattato di geodesia teoretica (1905). ...
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In astronomia, fenomeno consistente nel fatto che il Sole ritorna al punto vernale γ prima di avere compiuto un’intera rivoluzione sull’eclittica, così che il ritorno del Sole all’equinozio di primavera [...] dovuto principalmente all’azione combinata del Sole e della Luna, e in minor misura all’azione di tutti i pianeti, sul rigonfiamento equatoriale terrestre. Infatti, non essendo questi corpi situati sul piano dell’equatore, la forza attrattiva da essi ...
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Religione
Dio delle acque e in particolare delle acque correnti nella più antica religione romana, poi dio del mare in seguito all’identificazione con il greco Posidone (4° sec. a.C.). Le sue feste, Nettunali, [...] di 19 ore; l’equatore è inclinato di 29° rispetto al piano dell’orbita. Per dimensioni, N. si colloca al quarto posto fra i pianeti: il suo diametro medio misura 49.530 km, la massa è 1,02∙1026 kg (cioè circa 17 volte quella della Terra), la densità ...
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SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] 71.000 km.
Il Voyager 1 giunse nelle vicinanze di Giove nel marzo 1979, cinque mesi prima della sonda gemella, e il pianeta fu osservato da una distanza minima di 280.000 km, inferiore cioè alla distanza Terra-Luna. La prima grande scoperta fu quella ...
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COROT
– Acronimo di COnvection ROtation et Transits planétaires. Missione dell’agenzia spaziale francese CNES (Centre national d'études spatiales), in collaborazione con l’ESA (European space agency), [...] è stata estesa per altri tre anni e si protrarrà fino al 31 marzo 2013. Durante la sua attività ha scoperto diversi pianeti extrasolari, tra i quali il primo (COROT-1b), individuato nel 2007, è di tipo gioviano e rivolge sempre la stessa faccia alla ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...