L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] .
Fu usando il suo newtoniano di 7 piedi, nel marzo del 1781, che Herschel scoprì quello che si sarebbe poi rivelato un pianeta situato al di là di Saturno, chiamato in seguito Urano. Questa scoperta cambiò la sua vita; gli procurò la celebrità nell ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] di eclissi, e non erano quindi un modello del tutto astratto che rispecchiava delle medie a lungo periodo.
La tavola per il pianeta Venere ha una struttura cronologica anche più complessa di quelle per le eclissi e illustra l'approccio dei Maya a ciò ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] di una controversa visione teologica relativa ai rapporti fra Dio e Natura. Come è noto, nei Principia i moti dei pianeti erano studiati matematicamente supponendo che lo spazio fosse in gran parte vuoto e che fra le masse si esercitasse una forza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il primo recupero dell'eredita greca
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’epoca tardoantica nuove concezioni [...] porterebbe a negare il libero arbitrio concesso da Dio agli uomini, dall’altra parte Isidoro propaga l’idea che stelle e pianeti abbiano effetti sensibili sulla vita vegetale e sul corpo umano. Egli dà in sostanza vigore a quel filone di studi che ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] es. l'immagine dell'incoronazione costituisce un argomento analogico per la transustanziazione). L'attribuzione di 'colori' ai metalli, ai pianeti, alle fasi dell'opus favorì la codificazione pittorica, ma non esisteva un codice fisso e il rapporto ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] uniti alle a. meccaniche e alle a. figurative. Nella fascia superiore le a. liberali in figura femminile si uniscono ai Pianeti, alle Virtù e ai Sacramenti. Qui le a. liberali, come già nelle cattedrali francesi, sono concepite come un aiuto dell ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] pratiche alchimiste. La prima sezione, di Ḥamīd al-Dīn, descrive le sostanze alchimiste, le loro proprietà e accordi con i pianeti; il metodo per la preparazione dell'oro e alcuni elisir. Il capitolo di Sa῾ādatmand, descrive l'elisir del Sole (šamsī ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] dei segni celesti incombenti, come le eclissi lunari e quelle solari o le saṅkrānti ('passaggio del Sole oppure di un pianeta da un segno zodiacale a un altro') pericolose. Numerose iscrizioni su rame del periodo antico e medievale testimoniano che i ...
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ALTOBELLI, Ilario, senior
Giovanni Odoardi
Nato a Montecchio-Treia nelle Marche (giugno-luglio 1560), vestì a soli quindici anni l'abito dei minori conventuali (29 maggio 1575), venendo ordinato sacerdote [...] plauso e ammirazione, nella quale lo informava anche di alcune sue ipotesi sulla Via Lattea e sui satelliti di altri pianeti, e gli chiedeva l'invio di lenti che gli consentissero di costruire un cannocchiale e ripetere le osservazioni astronomiche ...
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vita sulla Terra, origine della
vita sulla Tèrra, orìgine della. – Tra le numerose teorie relative alla comparsa della vita sulla Terra, sta conoscendo un nuovo vigore quella della panspermia (elaborata [...] perché fondava i propri calcoli sulla velocità media delle rocce, che è abbastanza elevata, e questo impedisce a un pianeta di attirare e catturare, con la sua sola forza gravitazionale, frammenti di grandi dimensioni proiettati nello spazio da un ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...