DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] eguagliare il prestigio del Ma‛ăsēh Merkābāh o delle stesse Hēkālōt ('Templi' o'Palazzi' equivalenti ai 'sette cieli' o 'pianeti'), e il 'Commento' di D. fu reputato parte originale del Sēfer Yĕṣīrāh, ilmitico 'Libro della creazione' attribuito al ...
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Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] , di cristalli, argille o virus, né l’estensione a macrosistemi, formulando domande del tipo: sono considerabili viventi i pianeti, e la Terra in particolare? Sono viventi le galassie?
La definizione di vita accettata correntemente è quella proposta ...
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universo (sost.)
Barbara Faes De Mottoni
L'u. dantesco si configura, nelle sue linee generali, secondo uno schema che assimila originalmente le dottrine aristoteliche e neoplatoniche, in particolare [...] le une nelle altre e contigue le une alle altre (Coel, II 4, 287a 3-11) e in cui sono incastonati i vari pianeti o ‛ stelle erranti '. Esse sono: la sfera della Luna, quella di Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove, Saturno e, infine, la sfera delle ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] un solo caso (Dura-Europos) la nicchia è sopraelevata di sette gradini che rappresentano, naturalmente, la serie dei Sette Pianeti; a Ostia è menzionata in una iscrizione una cortina (deum in velo formatum). Molto appariscente è la nicchia del mitreo ...
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Hilbert, problemi di
Hilbert, problemi di lista di problemi (23 in tutto), all’epoca irrisolti, esposti in parte da D. Hilbert nel 1900, in occasione del secondo Congresso internazionale dei matematici [...] dei tre corpi, riguardante la stabilità di tre masse in reciproca attrazione, che in particolare si pone per le orbite dei pianeti e le interazioni tra Sole, Terra e Luna. Su questo egli nota: «I due ultimi problemi citati – quello di Fermat e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un indicatore della portata del rinnovato interesse del mondo cristiano per le matematiche [...] In entrambi i casi i modelli geometrici descritti nell’Almagesto di Claudio Tolomeo (II sec.) per prevedere le posizioni dei pianeti lungo lo zodiaco dovevano essere trasformati in tavole di calcolo e in strumenti il cui uso non richiedesse raffinate ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] ), grazie alle quali si poteva trovare con facilissima operazione il moto dell'ottava sfera e dei veri luoghi dei pianeti ("meas etiam composui tabulas per quas cum facillima operatione... invenietur motus octavae spherae...", f. 2vb). L'opera del B ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema relativo ai fondamenti della matematica si traduce, all’inizio dell’Ottocento, [...] celeste descrivono il “sistema del mondo”, la forma della Terra e il moto della Luna, le perturbazioni nel moto dei pianeti che interagiscono tra loro secondo le leggi stabilite da Newton.
Le voci critiche, come quella del vescovo Berkeley, che ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] 6∙1024 kg, un valore assai vicino a quello oggi accettato (5,98∙1024 kg).
M. dei corpi del sistema solare
La misura della m. di un pianeta è assai semplice, se intorno a esso orbita un satellite di m. relativamente piccola; infatti, se M è la m. del ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] sull’idea delle corrispondenze tra microcosmo e macrocosmo (l’opera alchemica è associata via via alle scale musicali, ai pianeti, ai numeri, ai miti), produsse una grande quantità di immagini con valore di simboli. L’uso di questi apparati ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...