Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] . scoprì che Venere ha fasi come quelle lunari "sì che necessariamente si volge intorno al Sole, come anco Mercurio e tutti li altri pianeti". Quando G. si recò a Roma nella primavera del 1611, il giovane principe F. Cesi lo accolse tra i membri dell ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] nacque, come riferisce Simplicio, in risposta al quesito di Platone di quali fossero i movimenti ‛uniformi' e ‛ordinati' che i pianeti, o meglio le loro sfere, dovevano avere per dar luogo al moto apparente, la cui irregolarità violava l'ordine e la ...
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ottica
Giovanni Vittorio Pallottino
La parte della fisica che si occupa dei fenomeni luminosi
L’ottica è la scienza della luce: studia principalmente la natura delle radiazioni a cui sono sensibili [...] a semiconduttori (celle fotovoltaiche). E del resto, senza questo costante flusso di energia, la Terra sarebbe inabitabile come i pianeti che si trovano agli estremi confini del Sistema Solare; per esempio, su Plutone, a causa della sua distanza dal ...
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geologia
geologìa [Comp. di geo- e -logia] [GFS] Scienza che studia la struttura, la composizione e la configurazione della Terra, nonché le vicende che hanno condotto al suo attuale assetto, in stretto [...] , influenzato, come già detto, dalle idee di Aristotele, poco contribuì al progresso delle conoscenze sul-l'evoluzione del pianeta. All'inizio dell'evo moderno, Leonardo da Vinci, confutando per primo la lettera della cosmogonia mosaica e del diluvio ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di circa 1200 km, su un'orbita quasi circolare di raggio circa 20.000 km e sincrona, ossia con il medesimo periodo del pianeta (6,386 giorni), per cui il satellite, a cui viene dato il nome di Caronte, resta sempre nello stesso punto del cielo del ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] e occasionalmente di comete. Nel Texas è situato l'O. McDonald, ben noto per le osservazioni e lo studio dei grandi pianeti. Tra i numerosi O. radioastronomici americani sono quello di Fort-Davis nel Texas, e l'O. McMath Hulbert nel Michigan, dediti ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] Terra, lo stesso che v. di fuga o v. parabolica a quota zero: v. astronautica: I 202 f (per i valori competenti ai pianeti solari e alla Luna, 202 Tab. 3.1). ◆ [MCC] Tensore di v. di deformazione: v. meccanica dei continui: III 689 b. ◆ [MCC] Teorema ...
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fasce di Van Allen
Mauro Cappelli
Regioni ricche di particelle di alta energia (plasma), principalmente protoni e elettroni, tenute imprigionate dal campo magnetico terrestre a una distanza fissa dal [...] successive missioni, Explorer IV e Pioneer III. Simili regioni di particelle sono state osservate anche attorno ad altri pianeti. L’elevata energia coinvolta rende tali fasce una zona molto critica sia per la salvaguardia dei satelliti artificiali ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] a livelli di intensità maggiori di quelli tipici delle stelle più vecchie. L'ambiente primordiale sulla Terra e sugli altri pianeti deve aver risentito senza dubbio di un flusso più intenso di radiazione ultravioletta e X, e di particelle di alta ...
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atmosfera
atmosfèra [Comp. del gr. atmós "vapore" e -sfera] [LSF] Involucro aeriforme che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; per antonomasia, quello che circonda la Terra (v. atmosfera terrestre) [...] gradiente termico verticale sarebbe di -34 K/km. ◆ [ASF] A. planetarie: v. Sistema Solare e → le voci relative ai vari pianeti solari. ◆ [GFS] A. politropica: a. terrestre ideale in cui la temperatura varia linearmente con la quota, come, con ottima ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...