DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] a classificarli secondo tale composizione. Via via passa alle organizzazioni più complesse dei corpi celesti, del cielo e dei pianeti, dello zodiaco, della Terra suddivisa in zone orografiche e climatiche. Costantemente il D. ricorda la necessità di ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] parti del modello, ed espone la struttura dell'universo come un insieme, secondo un sistema in cui il modello di ogni pianeta è compreso in una "sfera" (in effetti lo spazio contenuto tra due sfere concentriche), che è la più piccola possibile nel ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] gli ornati delle logge vaticane, ripetendo in formato ridotto la famosa serie di G. Ottaviani e G. Volpato, e i sette pianeti nella sala Borgia in Vaticano: entrambe le serie furono vendute a Roma presso Nicola d'Antoni in via del Corso. Al 1830 ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] inventato un nuovo metodo di calcolo della latitudine e della longitudine, basato sullo studio della congiunzione della Luna con i pianeti e le stelle, questo però ricavato da fondamenti geocentrici e dimenticato presto).
Il G. tentò per due volte di ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] ’Italia centro-settentrionale: ad es., «Biagio l’eccellentissimo dottore che risplende tra i filosofi come il sole tra i pianeti, come l’oro tra i metalli; il profumo della sua scienza pervade tutta la Lombardia» (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] , le eclissi del Sole e della Luna, i tempi dell'alba e del tramonto regolabili secondo varie latitudini, il passaggio dei pianeti allo zenit, i tempi degli equinozi e dei solstizi, e così via. Molto originale e in anticipo sui tempi la struttura ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] scomunica scagliata contro Venezia, il 27 marzo 1309, da Clemente V; e la scomparsa, all'inizio, della fausta combinazione dei pianeti e dei segni dello zodiaco a propiziare l'esordio di Venezia. Comunque sia, nella revisione e nell'ampliamento, il G ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] . si applicò con costanza anche all'osservazione astronomica: studiò nei primi anni della sua carriera le opposizioni dei pianeti, quindi si dedicò per moltissimi anni alle comete; determinò più volte le coordinate della Stella polare, indispensabili ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] guerre per difendere la propria legge e la propria idolatria. Alcuni adorano il sole, altri la luna, altri i sette pianeti, altri il fuoco, altri lo specchio che riflette la loro immagine, altri adorano alberi frondosi o statue di legno cui ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] (1726); Il trionfo d'Armida (1726); L'incostanza schernita (1727); Le due rivali in amore (1728); Il Concilio dei pianeti,serenata a tre voci (1729); Il Filandro (1729); L'infedeltà delusa (1729); Elenia (1730); La stratagemmi amorosi (1730); Il ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...