BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] Passion de J. C. (la data, Bruxelles 1621, è fornita dal De Gregory, Istoria...,II, p.66); Nuova teoria dei pianeti e dei moti celesti (dovrebbe trattarsi di una versione italiana dell'Uranoscopia); Speculatio de arte militari (di queste due ultime ...
Leggi Tutto
DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] come saria di guerra e di tutte le cose appartenenti a quella, tu anderai al Cielo... e nell'ordine de' Pianeti troverai Marte, sotto i capi del quale troverai guerra...". Il pedante vocabolario degli auctores volgari ha l'ambizione di proporsi come ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] molteplici elementi che compongono sia il globo terrestre (acqua, fuoco, animali) sia l'universo intero (ordine e movimento dei pianeti e delle stelle): proprio tutti questi elementi, che in apparenza sembrano tanto diversi l'uno dall'altro, sono fra ...
Leggi Tutto
Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] "elementari, morali e spirituali [...], le quali dominano la vita dell'uomo" (Schlosser, 1896), cioè con i cicli dei sette Pianeti, delle sette Virtù, delle sette Artes liberales e dei sette Sacramenti nella zona superiore del basamento. Subito al di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] Nel febbraio 1688 pubblica sugli "Acta Eruditorum" il Tentamen de motuum coelestium causis, nel quale spiega il moto dei pianeti mediante la teoria dei vortici di ispirazione cartesiana. È questo il tentativo leibniziano più compiuto di costruire una ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] dei segni dello zodiaco, delle loro suddivisioni, caratteri e influenze, mentre il III, in due parti, verte sui pianeti, sui loro influssi, sulla loro incidenza reciproca e sulle cose terrene; il IV infine tratta delle "congiunzioni". Gli altri ...
Leggi Tutto
MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] libro successivo (Capricornus). Il libro XI (Aquarius) è il più prettamente astrologico dell'intero poema, e nell'illustrare i pianeti e le costellazioni il M. ipotizza che il cielo e gli astri siano abitati. La cosmologia manzoliana si sviluppa in ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] medica fondata sulla convinzione che le malattie siano dovute essenzialmente all'influenza negativa degli astri, in particolare dei pianeti Marte e Saturno, la cui congiunzione libera gas velenosi che, penetrando nel corpo, lo fanno ammalare. Di qui ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] , p. 406) e dalla Lezione sopra un sonetto del sig. Giambattista Riccheri intorno al sistema newtoniano dei pianeti (Venezia-Lucca 1740). Frutto delle sue competenze nelle questioni letterarie e linguistiche è invece la composizione degli Argomenti ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] 1622, il 29 nov. 1631 e il 2 genn. 1633, chiedendo informazioni sulle "dui stelle collaterali a Saturno", sui "nuovi pianeti da lei ritrovati" e le "ragioni" adducibili per "difendere l'opinione di Copernico" senza compromissioni con "quello che dice ...
Leggi Tutto
pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...