BIGAZZINI, Girolamo (il "Vecchietto")
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Francesco e Bernardina Baglioni nel 1480. A dieci anni si recò presso la casa degli zii materni per iniziare gli studi di [...] alle stampe. Verte su di un tema particolarmente in voga al suoi tempi, cioè la dibattuta ed eccezionale congiunzione dei pianeti nel segno dei Pesci del febbraio 1524, che aveva destato il timore di un secondo diluvio universale. L'opuscolo, che ...
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GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] inoltre esponeva con grande apparato matematico le conseguenze dell'introduzione delle forze centrali applicandole al moto dei pianeti, discuteva le perturbazioni del moto lunare, la precessione degli equinozi, la nutazione dell'asse terrestre, con ...
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COMES (de Comitibus, Conti), Niccolò
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nella Marca Trevisana e visse tra il sec. XIII e il XIV.
Assai difficile risulta la sua precisa identificazione, dato che [...] alchemico si fonda su tre pietre filosofali e su tre sali, che corrispondono ai tre regni della natura e ai tre pianeti, Mercurio, Sole e Luna. L'alchimia non è che perfetta ispirazione divina e, appunto per smascherare i ciarlatani, l'autore ha ...
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COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] alcune "lucubratiunculae") per difendere la predizione di un diluvio fatta nel 1524, in seguito alla congiunzione di tutti i pianeti nel segno dei Pesci nel febbraio di quell'anno. Di tale predizione si erano occupati astrologi italiani come Agostino ...
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BOAGA, Giovanni
Enzo Pozzato
Nato a Trieste il 28 marzo 1902 da Ernesto e da Antonia Salvaz, all'inizio del primo conflitto mondiale dovette lasciare la città natale, non avendo voluto il padre rinunziare [...] delle superfici isopicnotiche, in Annali di Geofisica, IX (1956), n. 3; Espressioni della gravità sulla superficie di un pianeta di forma ellissoidica triassica e considerazioni relative, in Boll. di Geodesia e scienze affini, XVI (1957), n. 1 ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] creato vescovo di Alatri e aveva lasciato l'insegnamento. Il C. teneva lezioni su Euclide, Tolomeo, la teorica dei pianeti ecc. nelle classi antimeridiane, ma intanto andava elaborando il materiale per un'opera sui numeri perfetti, già pronta fin ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] a energia atomica e per l'affermazione della convenienza di utilizzare lo stesso reattore come freno per la discesa sui pianeti; L'Ubi consistam di Archimede nelle virtù della propulsione a reazione (in Problemi attuali di scienza e cultura, quad. n ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] irrisolto sia da Keplero che da J. Bouillaud. Scrisse allora al Gassendi per avere dati e osservazioni sui pianeti superiori, necessari per procedere alla soluzione di numerosi altri problemi astronomici, ad es. quello del rallentamento apparente del ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] dal patrizio veneziano Giovanni Francesco Loredan. A Padova, appena ventenne, pubblicò il primo scritto a stampa, Il sole ne’ pianeti (1635), un ‘panegirico in lode’ di Venezia che gli fu utile per entrare nei favori della classe dirigente della ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] ottica. Si può ricordare il micrometro a lente bipartita, per la misura delle distanze delle stelle e del diametro dei pianeti.
Interessante in modo particolare il prisma a visione diretta, molto utile nelle ricerche di spettros copia stellare, e il ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...