Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] che accompagnano la formazione stellare e planetaria, le continue sollecitazioni e il riscaldamento che hanno luogo prima che la superficie del pianeta si assesti (v. a tal proposito il saggio di C.F. Chyba e G.D. McDonald, Gli ambienti planetari e l ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] del micron, presenti negli spazi cosmici. La p. interplanetaria (o zodiacale) permea lo spazio fra il Sole e i pianeti, la p. interstellare è interposta fra le stelle. Dell’eventuale esistenza di una p. intergalattica, negli spazi fra le galassie ...
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elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] Il primo rappresentava la luce solare o i fuochi terrestri come quello dei vulcani; il secondo la sostanza solida del nostro pianeta; il terzo quella gassosa dei venti e dell'atmosfera; il quarto, infine, la sostanza liquida dei mari. Secondo questa ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Vergine a 3000 anni luce ca. dalla Terra. Una di queste ha due e forse tre satelliti, che sarebbero i primi pianeti a essere stati identificati al di fuori del Sistema solare; tale risultato sarà indubitabilmente confermato nel 1994, dopo due anni di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] ; Bernhard Walther se ne servì, tra il 1475 e il 1488, per misurare in modo sistematico le differenze angolari tra stelle e pianeti, e il suo impiego è attestato a più riprese nel corso del XVI secolo.
Lēwī ben Gēršōn non ha soltanto affrancato l ...
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anomalia
anomalìa [Lat. anomalia, dal gr. anomalía] [LSF] Irregolarità di forma o di comportamento o di valore rispetto a un ente o a un modello di riferimento, o anche grandezza che quantifica ciò (è [...] dagli astronomi greci per qualificare l'irregolarità, cioè, nelle concezioni di allora, la non circolarità, delle orbite dei pianeti, distinguendo poi un'a. prima, o planetaria, effettivamente legata all'eccentricità dell'orbita, e un'a. seconda, o ...
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Fisica
In chimica-fisica, è la configurazione di equilibrio che una piccola quantità di liquido in un gas (per es., g. di acqua in aria), o in un altro liquido non mescolabile col primo (per es., g. di [...] intorno al primo e al secondo contatto interno nelle eclissi solari, totali o anulari, e nei passaggi dei pianeti inferiori (Mercurio e Venere) davanti al disco solare; dipende da aberrazioni astigmatiche dei sistemi ottici.
Geologia
In mineralogia ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] , avrebbero portato facilmente alla produzione di sostanze organiche, compresi gli amminoacidi. La natura estremamente riducente dei pianeti gassosi esterni è in accordo con questo punto di vista. Tuttavia, indagini recenti indicano che è improbabile ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] pratiche alchimiste. La prima sezione, di Ḥamīd al-Dīn, descrive le sostanze alchimiste, le loro proprietà e accordi con i pianeti; il metodo per la preparazione dell'oro e alcuni elisir. Il capitolo di Sa῾ādatmand, descrive l'elisir del Sole (šamsī ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] e intorno a essa ruotavano Luna e Sole. Quest'ultimo, a sua volta, diveniva il centro della rotazione degli altri pianeti. Le osservazioni che Tycho aveva compiuto non contrastavano con questo sistema che fu ben visto anche in ambiente ecclesiastico ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...