Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] livello; lo spessore poi può variare se preso in chiave oppure all'imposta o, qualche volta, alle reni. Il pianoorizzontale sull'a. si raggiunge costruendo la muratura detta di rinfianco. Una prima classificazione degli a. può farsi considerando la ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] ad E e ad O, due grandi edifici di culto a due piani; l'interno fu rivestito di marmi e la cupola decorata di (ne restano solo due) erano ornati da quattro file orizzontali di rilievi divisi da grandi elementi architettonici decorati da viticci ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] di via Alessandrina, che, dopo il suo intervento, si presenta suddivisa in due partiti orizzontali: il primo comprendente il piano terra e il mezzanino, il secondo il piano nobile e l’attico. La doppia ripartizione del prospetto è distinta, oltre che ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] il t. normale, nell'architettura monumentale egiziana è la terrazza piana, formata di travi di pietra collocate addossate l'una all'altra finora noti la banda esterna del t. sia precisamente orizzontale.
I punti angolari dei t. nei templi greci sono ...
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VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] lesene che salgono senza interruzione fino al timpano (sakomari) e che, orizzontalmente, funge da ampia cintura con fregio dentato che chiude l'articolazione dei vari piani; essa mostra nella torre scalare due soluzioni diverse: nella zona superiore ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] risulta una costante disposizione di oggetti su due piani. Nei dipinti di cibi il contrasto (certamente regresso, accennata qua e là soltanto in forma rudimentale da linee orizzontali. Così anche qui si tratterà largamente di arte al servizio della ...
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MURATORI, Saverio
Alessandra Capanna
– Nacque a Modena il 31 agosto 1910, da Ennio e da Elvira Cattanìa, di antica e nobile famiglia originaria di Correggio, in Emilia. Il padre era un ufficiale di [...] quello di Valco S. Paolo a Roma (1949-52). Oltre al piano urbanistico, elaborato con De Renzi, Muratori fu autore del lungo e : quella del Tuscolano III o ‘unità di abitazione orizzontale’, che fu progettata da Adalberto Libera con forti rimandi ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] entravano in città da porte in tufo e mattoni, con due fornici e due piani di ronda a finestre. Una tabella iscritta (C.I.L., v, 3434) la raffigurazione completa della figura stante; rilievi orizzontali con serie di busti affiancati secondo un ...
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NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] , nel razionalismo, analogo distacco dalla verità costruttiva: l’astrazione geometrica riduce ad un semplice piano l’intradosso delle strutture orizzontali, ripudia il tetto anche nei climi che lo richiedono, e predilige l’intonaco che, velando ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] templi, edifici (ziqqurat) a forma di torri piramidali a più piani che servivano anche da O. e dove i sacerdoti stessi avevano sismografo per la componente verticale e due per le due componenti orizzontali NS ed EO), delle quali una a breve periodo, ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
orizzontalita
oriżżontalità s. f. [der. di orizzontale]. – 1. Lo stato di ciò che è orizzontale: o. di una strada; verificare l’o. di un piano con la livella. 2. Il predominio delle linee orizzontali (in architettura, nella decorazione, e...