Arcalli, Kim (propr. Franco)
Enzo Siciliano
Montatore e sceneggiatore, nato a Roma il 13 marzo 1929 e morto ivi il 24 febbraio 1978. Eminente figura di cineasta, seppe innovare lo stile del montaggio [...] dallo stesso Bertolucci). Proprio nel rapporto in moviola con A., quasi una sfida, Bertolucci passò da un cinema per piani-sequenza e senza inquadrature brevi all'accettazione del montaggio. Dirà in seguito il regista: "La sfida avvenne sul corpo del ...
Leggi Tutto
Jonas qui aura 25 ans en l'an 2000
Piera Detassis
(Svizzera/Francia 1976, Jonas che avrà vent'anni nel 2000, colore/bianco e nero, 115m); regia: Alain Tanner; produzione: Yves Gasser, Yves Peyrot per [...] supermercato.
Film vitale e sorprendente, Jonas qui aura 25 ans en l'an 2000 è orchestrato in centocinquanta piani-sequenza, debitori della concezione brechtiana di messa in scena epica. I personaggi disegnati da Tanner, umanissimi e riconoscibili ...
Leggi Tutto
Vampyr
Ettore Rocca
(Francia/Germania 1930-31, 1932, bianco e nero, 73m); regia: Carl Theodor Dreyer; produzione: Carl Theodor Dreyer, Nicolas de Gunzburg/Tobis-Klangfilm; soggetto: ispirato alla raccolta [...] mulino che si fermano.
Il disorientamento è dato anche dalla struttura linguistica del film. Carl Theodor Dreyer usa piani-sequenza con panoramiche di interni che, pur suggerendo il senso di esplorazione e di attesa, dovrebbero dare certezza dello ...
Leggi Tutto
Tilai
Giuseppe Gariazzo
(Burkina Faso/Svizzera/Francia/GB/Germania 1990, Legge, colore, 81m); regia: Idrissa Ouedraogo; produzione: Idrissa Ouedraogo per Les Films de l'Avenir/Waka/Rhea; sceneggiatura: [...] avere rispettato le leggi (uccidere il fratello) o averle rispettate in ritardo, scatenando la tragedia. In entrambi i piani-sequenza, Ouedraogo filma la terra, il suo orizzonte e gli uomini che la percorrono solitari, fino a sparire dalla visione ...
Leggi Tutto
Ordet
Ettore Rocca
(Danimarca 1954, 1955, Ordet ‒ La parola, bianco e nero, 124m); regia: Carl Theodor Dreyer; produzione: Tage Nielsen per Palladium; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Kaj Munk; [...] fa invece una scelta inequivoca per il miracolo. Il ritmo del racconto è lento e maestoso. Lunghe e lente panoramiche e piani-sequenza orizzontali sia negli interni che negli esterni seguono i movimenti e i dialoghi tra i personaggi, che in tal modo ...
Leggi Tutto
The Chelsea Girls
Paolo Bertetto
(USA 1966, bianco e nero/colore, 195m e 210m); regia: Andy Warhol; produzione: Andy Warhol; sceneggiatura: Ronald Tavel, Andy Warhol; fotografia: Andy Warhol; musica: [...] dal 1964. Tutto il mondo variegato e perverso del beautiful people warholiano è mediato e presentato soltanto attraverso il piano-sequenza, mentre la tradizionale fissità della macchina da presa dei primi film del regista è sostituita da una intensa ...
Leggi Tutto
Jeanne Dielman, 23 Quai du Commerce, 1080 Bruxelles
Eric De Kuyper
(Belgio/Francia 1975, colore, 212m); regia: Chantal Akerman; produzione: Évelyne Paul, Corinne Jénart per Paradise Films/Unité Trois; [...] frammenta e ricompone il reale rendendolo intellegibile, ovvero, di nuovo e in altro modo, visibile. I lunghi piani-sequenza si succedono secondo una logica puramente plastica. Cinema astratto, si potrebbe dire. Con la differenza che la scelta ...
Leggi Tutto
O thiasos
Piero Pruzzo
(Grecia 1974, 1975, La recita, colore, 235m); regia: Theo Anghelopulos; produzione: Ghiorgos Papalios; sceneggiatura: Theo Anghelopulos; fotografia: Ghiorgos Arvanitis; montaggio: [...] sostanzialmente brechtiana del film, evidenziata da una tecnica di straniamento che non raggela mai la partecipazione: nemmeno nei piani-sequenza più corali, con la macchina da presa che segue a lungo i personaggi in movimento ora accompagnandosi a ...
Leggi Tutto
Gion no shimai
Mariann Lewinsky
(Giappone 1936, Le sorelle di Gion, bianco e nero, 69m, durata originale 95m); regia: Mizoguchi Kenji; produzione: Nagata Masaichi per Daiichi; soggetto: dal romanzo [...] onna e Ugetsu monogatari, fu decisivo: vi trovarono il proprio ideale, un cinema capace di cogliere la realtà nei piani-sequenza, anziché inteso a manipolarla e costruirla artificialmente a colpi di montaggio. A far conoscere in Occidente i film di ...
Leggi Tutto
Citizen Kane
Altiero Scicchitano
(USA 1941, Quarto potere, bianco e nero, 119m); regia: Orson Welles; produzione: Orson Welles per Mercury Theatre/RKO; sceneggiatura: Herman J. Mankiewicz, Orson Welles; [...] Toland, che deformano la prospettiva esaltando una profondità di campo dove ogni dettaglio è ugualmente a fuoco in lunghi pianisequenza; dei soffitti costruiti appositamente nei teatri di posa e valorizzati da audaci angolazioni dal basso, miranti a ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...