VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] Capponi con un edificio adiacente, denota una suggestiva sequenza spaziale che dall’androne conduce al portico e transito alle carrozze, Vespignani portò alla medesima quota il piano della piazza, realizzando una lunga parete di contenimento e ...
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MORANDI, Gino
Francesco Santaniello
MORANDI (Morandis), Gino. – Nacque a Venezia il 2 maggio 1915 da Attilio, critico musicale e pianista, nonché compositore di musica sacra per la basilica di S. Marco, [...] oltre alla chiara sintassi postcubista con la scomposizione dei piani e la sintesi geometrizzante di forme e volumi, affiorano l’inizio del decennio successivo lavorò a una lunga sequenza di immagini nella quali visualizzò il suo universo puramente ...
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MONTEFIORE, Moses Haim
Alessandro Volpi
MONTEFIORE, Moses Haim (Ḥayyim). – Nacque a Livorno il 24 ottobre 1784 da Joseph Elias e da Raquel Mocatta.
La famiglia, originaria di Ancona, si era trasferita [...] frequentatore assiduo della sinagoga, esponente di primo piano della comunità ispanica e portoghese di Londra, spagnolo, e altri nove furono incarcerati. L’episodio scatenò una sequenza di violenze verso molti dei 500.000 ebrei residenti in Marocco ...
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VALLE, Cesare
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 giugno 1902, da una famiglia di origine sarda, ultimogenito dei quattro figli di Tommaso, funzionario del ministero degli Interni, e di Italia [...] e il suo definitivo arco vuoto, stretto e allungato in posizione dissimmetrica, nella sequenza del fronte urbano rimodellato. Questo intervento era parte delle previsioni del piano regolatore del 1931, per il quale Valle stesso aveva prestato la sua ...
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MOTTURA, Giacomo
Francesco Cassata
– Nacque a Torino il 25 giugno 1906 da Ferdinando e da Laura Gamna.
Studiò al liceo classico Massimo D’Azeglio, ove ebbe come professori Pilo Predella in matematica [...] variamente modificata. Giunse in tal modo a definire la sequenza elaborativa istiocito-linfocito-plasmocitaria nel tessuto linfatico e a ’asbestosi, le ricerche di Mottura contribuirono sul piano sociale al novero dell’affezione fra la malattie ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] il basamento rafforzato da grandi bugne regolari che rivestono tutto il primo piano e, nella sequenza dei piani sovrapposti, si alleggerisce fino a concludersi nei tre piani più alti in una finitura a intonaco disegnata dalle cornici delle finestre ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] Chiesa palermitana, 87 (1993), p. 325).
Innanzi alla sequenza degli omicidi Pappalardo non si limitò alla pur ripetuta condanna, ai valori e alla esigenze del Vangelo. I diversi piani pastorali elaborati e pubblicati stanno lì a dimostrarlo, ed ...
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VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] elaborato apparato decorativo, nonché infine nella scenografica sequenza di atrio-cortile-atrio-scalone. Tutto alle piatte membrature che incorniciano le aperture e scandiscono i piani. Ancora indietro è l’indagine sulle architetture religiose, di ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] unico ordine di monofore binate e corniciate, sopra l'ariosa sequenza del porticato; ancora, l'impiego dell'ordine ionico nelle basi che riquadra, con cornici marcapiano e lesene, i tre piani superiori della torre, che si impone come fulcro ottico ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] originalità e dal ritmo dell'opera, animata dalla briosa sequenza dei personaggi di ántasia che fanno da sfondo alla vicenda , legge tra gli sbadigli il suo copione.
I piani dello spettacolo si moltiplicano nel susseguirsi di invenzioni, tenute ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...