PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] un cornicione con modiglioni collocati seguendo la medesima sequenza ritmica delle paraste sottostanti. Semplicissime le bucature, di forma quadrangolare, sormontate alternativamente, solo nel piano nobile, da timpani triangolari e semicircolari. Al ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] esperienze romane, il colore è festoso; per contro la sequenza mitologica di palazzo Spineda a Treviso (ora Cassa di con l'aiuto del figlio Antonio, compì nel 1760 la decorazione del piano mezzanino. In quello stesso anno, dopo Tiepolo e Pittoni, a ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] far parte delle varie commissioni comunali chiamate ad approntare un piano organico di interventi.
Risale al 1920 l'incarico di coordinare di storico della costruzione: egli aveva delineato una sequenza che dagli Egizi giungeva fino alle soglie del ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] : la ripetitività dello schema compositivo basato su una o più figure emergenti al centro ed altre in primo piano, con la negazione della sequenza secondo ritmi aperti a lui più congeniali; in secondo luogo l'uso di un rilievo schiacciato lontano dal ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] Vitozzi, non quale puro esecutore bensì come realizzatore autonomo di piani impostati dal maestro, ad esempio nel castello di Rivoli ( accentratore perfino ove si tratti di dimore private. La sequenza di elementi di moto e di riposo è riassunta dai ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] , p. 35). Di poco posteriore, la casa di E. Radu (1898), un volume compatto al quale la sequenza dei piani aggettanti e l'apparato decorativo conferiscono una particolare valenza plastica. Il contemporaneo seminario ortodosso, ancora nella capitale ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] insediamento popolare.
Il Fabio Filzi, caratterizzato da una sequenza di edifici in linea paralleli, disposti ortogonal-mente che si classificò al quinto posto al concorso per il Piano pilota della nuova capitale, e realizzarono a San Paolo la ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] tale sensibilità non si discostò mai nel C. dal piano della dissertazione accademica, essendosi egli sempre tenuto lontano dal brama di potere, e così di questo passo per una sequenza troppo lunga di versi che genera fastidio e disinganno dall ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] pisano fu all’apparenza cordiale. Pilla pubblicava in rapida sequenza studi sui terreni della Toscana, avanzando tesi opposte a quelle Pisa 1845); la Distinzione del Terreno Etrurio tra’ piani secondari del Mezzogiorno di Europa (Pisa 1846); Alcune ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] di arrotondare le fronde in una sigla ancora manieristica che ricorda da vicino Paul Brill, la composizione vista in una sequenza di piani orizzontali, si riscontrano anche nei suoi seguaci. L'insegnamento del C. fu tuttavia alla base non solo della ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...