Greed
Paolo Cherchi Usai
(USA 1924, 1925, Rapacità, bianco e nero/colorato, 600m, ridotti a 570m, quindi a 310m, a 260m e infine a 149m a 18 fps); regia: Erich von Stroheim; produzione: Metro-Goldwyn [...] del suo metraggio originale non attraverso interventi su ciascuna sequenza, bensì con la rimozione di interi blocchi dell'opera abisso della follia e della miseria. Il sapiente impiego dei primi piani e dei dettagli (mani, piedi, bocche, pugni che si ...
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Ma l'amor mio non muore!
Vittorio Martinelli
(Italia 1913, bianco e nero, 78m a 16 fps); regia: Mario Caserini; produzione: Film Artistica Gloria; sceneggiatura: Emiliano Bonetti, G. Monleone; fotografia: [...] del tempo e dello spazio cinematografico.
Il film inizia con una lunghissima inquadratura, un vero e proprio piano-sequenza che passa da un personaggio all'altro con sorprendente fluidità, permettendo un susseguirsi delle azioni secondo una complessa ...
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Cabiria
Gianni Rondolino
(Italia 1913, 1914, colorato, 162m a 18 fps); regia: Giovanni Pastrone; produzione: Giovanni Pastrone per Itala; sceneggiatura: Giovanni Pastrone; didascalie: Gabriele D'Annunzio; [...] sugli effetti spettacolari, con sapienti alternanze di piani, scioltezza di racconto, movimenti di macchina soprattutto nella prima parte del film e in particolare nell'ampia sequenza del tempio di Moloch e del sacrificio delle fanciulle, lo schermo ...
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Banshun
Dario Tomasi
(Giappone 1949, Tarda primavera, bianco e nero, 108m); regia: Ozu Yasujirō; produzione: Shōchiku; soggetto: dal racconto Chichi to musume (Padre e figlia) di Hirotsu Kazuo; sceneggiatura: [...] dei personaggi rivolti verso lo spettatore, inserti e piani di transizione), Banshun presenta al suo interno anche bicicletta di Noriko e di un giovane collega del padre (l'ariosa sequenza lascia pensare a una possibile storia d'amore fra i due che ...
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Fantômas
Monica Dall'Asta
(Francia 1913, colorato, 54m a 16 fps); regia: Louis Feuillade; produzione: Société des Établissements Gaumont; soggetto: dall'omonimo romanzo di Pierre Souvestre e Marcel [...] Jasset con i suoi tre film su Zigomar (1911-1913), cui Feuillade si ispira direttamente per la sequenza d'apertura, che mostra alcuni primi piani del bandito nei suoi diversi travestimenti. Anche qui il vero eroe, colui che attira le simpatie del ...
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Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; [...] maggioranza del cast, in un pullulare di personaggi, piccoli e grandi, che trasferiscono su un piano di commedia il lirismo di Dovženko (la sequenza iniziale, col bambino addormentato nel grano) e l'epos di Ejzenštejn (Aleksandr Nevskij, 1938, per ...
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La ragazza con la valigia
Paolo Vecchi
(Italia/Francia 1960, 1961, bianco e nero, 113m); regia: Valerio Zurlini; produzione: Maurizio Lodi Fé per Titanus/SGC; soggetto: Valerio Zurlini; sceneggiatura: [...] e irripetibile.
Un discorso a parte merita la magnifica sequenza della stazione ferroviaria, nella quale il regista fa apparentemente mano, ma una preparazione accurata dei campi e dei piani, un taglio infallibile dell'inquadratura, un montaggio dal ...
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Sans soleil
Bernard Eisenschitz
(Francia 1982, colore, 100m); regia: Chris Marker; produzione: Anatole Dauman per Argos; fotografia: Chris Marker, Sana Na N'hada, Jean-Michel Humeau, Mario Marret, Eugenio [...] il nucleo stesso dell'opera. Persino alcuni primi piani sono oggetto di un processo di trasformazione finzionale nelle scuole di cinema?"). Un'altra tesi illustrata da questa sequenza consiste nella possibilità (utopica, perché Marker è cineasta dell' ...
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Hou Hsiao-Hsien (pinyin Hou Xiaoxian)
Donatello Fumarola
Regista cinematografico cinese, nato a Meixian (provincia del Guandong) l'8 aprile 1947. Nell'irruzione della modernità nel cinema di area cinese [...] o della forza delle immagini, pur di grande intensità. Tende piuttosto, attraverso l'uso intenso e non programmatico del piano-sequenza, a un rigore consapevole dei limiti ontologici della visione, e nel contempo si svela per l'estrema libertà dello ...
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Ulmer, George Edgar
Alessandro Cappabianca
Regista e scenografo austriaco, nato a Olmütz (od. Olomouc, Rep. Ceca) il 17 settembre 1904 e morto a Woodland Hills (California) il 30 settembre 1972. Regista [...] . Per impedirle di chiamare la polizia, l'uomo, senza volerlo, la strangola con il filo del telefono, in un inusuale piano-sequenza di sei minuti. Il road movie si colora d'angoscia nel momento in cui appare impossibile sfuggire agli agguati del ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...