Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] economica, fu in grado di catalizzare un movimento d’opinione a favore del mantenimento statale dell’AGIP (furono eliminati i diversificazione delle fonti energetiche primarie, con la pianificazione dell’incremento dell’upstream petrolifero sia in ...
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Politica pubblica
Gloria Regonini
di Gloria Regonini
Politica pubblica
sommario: 1. Prime definizioni. a) Politics e policy. b) Un'altra idea di pubblico. c) Formale e informale. 2. Una storia americana. [...] questo movimento, molte università decisero di incoraggiare la ricerca nel campo della pianificazione review", 1962, LVI, 4, pp. 947-952 (tr. it.: Le due facce del potere, in Antologia di scienza politica, a cura di G. Sartori, Bologna: Il Mulino ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] le proprie radici nel movimento dello scientific management, nel Quando aumentano le dimensioni della pianificazione e dell'intervento statale e diverse forme in cui si struttura la decisione e del ruolo che vi svolge il diritto.
Se è fondamentalmente ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] senso di tale contrapposizione soffermarsi sul movimento culturale che apparve nella prima metà del XIX secolo e che si è che non funzionano affatto; e per opposizione, ragione = pianificazione = eguaglianza = giustizia = progresso.
Da qui la ...
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Disastri
Enrico L. Quarantelli
Introduzione
Nel linguaggio quotidiano la parola 'emergenza' indica generalmente una situazione subitanea e imprevista che rende necessaria un'azione immediata. Negli [...] un 'atto di Dio' e le azioni umane. Così, un movimento della terra di un certo tipo era chiamato 'terremoto', la vigili del fuoco, gli ospedali e i servizi pubblici, ma anche in questi casi si tratta di una pianificazione piuttosto limitata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] Tra queste, la Galleria del lavoro, dotata di una rete di impianti e di macchine in movimento che producevano oggetti in vendita internazionale di applicazioni dell’elettricità. La pianificazione dell’evento venne affidata all’ingegnere Giacinto ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] . 183), anche se sappiamo che la pianificazione regolare della città greca comincia molto prima del milesio. La concordia è pressoché generale nel dei livelli marini ha dimostrato come il movimento di abbassamento delle coste sarde abbia sommerso ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] concentrazione e di centralizzazione del capitale nella sua analisi delle leggi di movimentodel capitalismo e intuisce le politiche finanziarie, di pianificazione e controllo, di produzione, di ricerca e sviluppo, di marketing, del personale e delle ...
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Malattie genetiche ed ereditarie
Giuseppe Novelli
Secondo quanto ha affermato nel 2005 Francis Collins, direttore del National human genome research institute statunitense, «tutto in medicina, con la [...] questa conquista con qualche svantaggio. E viceversa: se, per es., le ossa del polso fossero più spesse non si romperebbero tanto facilmente come avviene, ma il movimento della rotazione, che ci permette tante operazioni con le mani, sarebbe molto ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] monarchia il voto repubblicano nelle aree tipiche del latifondo raggiungerà il 40%.
L'ampio movimento di lotta per la riforma agraria, acuitosi del mercato o sulla rivoluzione sociale e politica, era nella proposta di un intervento di pianificazione ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...