CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] (P. Barucci, Ricostruzione, pianificazione, Mezzogiorno, Bologna 1978, le procedure di spesa (P. Campilli, La Cassa del Mezzogiorno, in Civitas, I [1950], n. 2, A. Parisella nel Dizionario storico dei movimento cattolico in Italia 1860-1980, a ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] ha inizio nel periodo greco classico, e prosegue nella pianificazione urbana delle c. e specie delle colonie romane. In edificate. I problemi del traffico interno presero allora un valore predominante, per l’aumentato movimento dei mezzi di trasporto ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] Perché non si tratta più di scopi pratici, bensì del fatto che il movimento di resistenza tedesco ha osato trarre il dado di fronte decisioni casuali" né "l'esito calcolato di una pianificazione a lungo termine", ma una singolare mescolanza delle due ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] del 15 ag. 1198 non soltanto prometteva ai crociati i consueti privilegi, ma conteneva anche indicazioni minuziose in merito alla pianificazione peggiorava continuamente. Dal 1204 si innescò un ampio movimento di defezioni, per cui nell'autunno 1206 ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] del promontorio, cioè l’area che in epoca araba prese il nome di Cassaro (al-Qaṣr). Solo con il V sec. a.C. sarebbe avvenuta una pianificazione della Sardegna, verosimilmente a seguito di alcuni movimenti insurrezionali che si erano svolti nei suoi ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] sono testimoni di una pianificazione strategica che Costantino sviluppa probabilmente verso la fine del suo regno, nella Musoniano sembrano alludere a una sovrintendenza ispettiva dei movimenti e del ruolo dei manichei, visto il loro propagarsi nell ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] un esercito di movimento, il vero segreto inclusi nella pianificazione coscientemente orientata p. 214.
30 Ivi, pp. 218-222.
31 S. Mazzarino, Aspetti Sociali del IV secolo. Ricerche di Storia Tardo-romana, Roma 1951.
32 J. Vogt, Constantin der ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] monarchia il voto repubblicano nelle aree tipiche del latifondo raggiungerà il 40%.
L'ampio movimento di lotta per la riforma agraria, acuitosi del mercato o sulla rivoluzione sociale e politica, era nella proposta di un intervento di pianificazione ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] del 1917, si sperimentava un’organizzazione dell’economia non capitalistica, fondata sulla proprietà statale dei grandi mezzi di produzione, sulla collettivizzazione delle terre e sulla pianificazione vedeva l’esplodere di movimenti di massa su scala ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] origini degli assi siano in continuo movimento, in modo del tutto casuale. Tale rappresentazione del 'campo conflittuale' ne illustra tutta militare: da quella 'genetica', relativa alla pianificazione delle forze (non più trainata dalla minaccia, ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...