DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] Uniti, a Baltimora, dove si era trasferito alla fine del nono decennio del secolo, conobbe e sposò Conception Walshe, eccellente pianista di origine irlandese, educata in un collegio di Monza. Da lei ebbe quattro figli: Amerigo (1891) e Maria (1892 ...
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Waxman, Franz (propr. Wachsmann, Franz)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Königshütte (Alta Slesia, od. Chorzów, Polonia) il 24 dicembre [...] di religione ebraica, dal 1924 compì studi musicali a Dresda e a Berlino, guadagnandosi nel contempo da vivere come pianista nei nightclub e nei Weintraub Syncopaters, una band jazzistica di successo. Debuttò nel cinema come arrangiatore e direttore ...
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– Compositore cinese (n. Si Mao, Hunan, 1957). Cresciuto nei difficili anni della Rivoluzione culturale, ma profondamente legato alle tradizioni musicali del suo paese, nel 1978 entrò al Conservatorio [...] ); Secret land (2004, commissionato dalla Berliner Philharmoniker Orchestra); Hear & Now (2008, concerto composto per il pianista Lang Lang); Eroica (2008, 'Internet sinfonia' scritta per YouTube). Di fondamentale importanza è la sua produzione ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] anche all'estero. Fu più volte presente ai festival internazionali di musica contemporanea di Venezia: nel 1938, insieme con il pianista Carlo Vidusso e il violoncellista Gilberto Crepax, eseguì per la prima volta la Sonata a treop. 62 di A. Casella ...
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LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] del Convegno, Morcone… 1990, a cura di R. Cafiero - M. Marino, Reggio Calabria 1999, pp. 215-245; F. Esposito - G. Olivieri, L'attività pianistica a Napoli al tempo di A. Longo: C. Palumbo, in A. Longo: l'uomo, il suo tempo, la sua opera. Atti del ...
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Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] Costner nel 1991.
Il suo destino di compositore per il cinema sembra segnato fin dalla nascita: la madre era pianista e il padre proprietario di diverse sale cinematografiche, dove B. da giovane lavorò come proiezionista. Si avvicinò alla musica ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] .: Necrol., in Il Corriere della sera, II luglio 1937, e in La Nazione, 11luglio1937; A. L[ongo], Medaglioni: A. B., in L'Arte pianistica nella vita e nella coltura musicale, V (1918), n. 3, p. 3; A. Damerini, A.B., in Musica d'oggi, XIX (1937), n ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] grazie alla creazione del quartetto omonimo (Costantino Soragna violino, Guglielmo Koch viola, Camillo Moro violoncello) e al connubio con il pianista Ernesto Consolo, con il quale eseguì, nel 1910 e per la prima volta in Italia, l’intera serie delle ...
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BAIARDI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Isnello (Palermo) il 23 apr. 1867, studiò dal 1879 al 1884 nel conservatorio di musica di Palermo, allievo di Edoardo Caracciolo per il pianoforte, di Pietro [...] di congratulazioni pubblicata da E. Gasperoni. Nel 1893 il B. si diplomò in composizione e nello stesso anno vinse il premio pianistico Liszt. Nel 1894 suonò con vivo successo alla Steinway Hall di Londra ed ebbe un lusinghiero articolo nel Times; a ...
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Poeta e scrittore spagnolo (Barcellona 1939 - Bangkok 2003). Autore nel quale l'ironia, la creazione di miti personali e collettivi, e l'impegno connotano la poesia e la produzione narrativa. V. M. deve [...] amandi (2001). Ampia fu anche la sua produzione narrativa, ampiamente tradotta in italiano (Happy end, 1974; El pianista, 1985; Los alegres muchachos de Atzavara, 1987; Galíndez, 1990; Autobiografía del general Franco, 1992; El estrangulador, 1994 ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...