FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] e d. malattie d. app. respiratorio, XII (1965), pp. 423-429.
Umanista, poliglotta, il F. fu inoltre amante della musica e buon pianista: di lui si ricorda anche lo scritto Genio e malattie: i grandi infermi del mondo della musica, in Il Mondo della ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] La Fausse maîtresse che fa parte delle Scènes de la vie privée.Altri stranieri di passaggio ricevuti dalla C. furono il pianista S. Thalberg, il compositore C. A. Gomez, il poeta F. Coppée, W. E. Gladstone e J. Webb Probyn. Notevole parte ebbe ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] di tre figli, ricevette la prima educazione musicale in casa, dal padre, ingegnere e acquerellista, e dalla madre, entrambi pianisti dilettanti. Ragazzo, suonò l’organo e ricevette rudimenti di violoncello e di armonia da Giuseppe Carlo Bono e Paolo ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] , fu allieva di V. Appiani per il pianoforte; diplomatasi nel 1903 a pieni voti, avrebbe dovuto intraprendere la carriera pianistica, ma P. Mascagni, che l'aveva ascoltata, le consigliò di dedicarsi al canto. La particolare ricchezza dei suoi mezzi ...
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CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] scala nel 1890 come basso obbligato di una Ave Maria a 4 voci.
Il C. affiancò all'attività di compositore e pianista quella di insegnante al Liceo musicale di Bologna, che tuttavia dovette abbandonare a causa della salute malferma.
Morì a Bologna l ...
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BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] luogo e tutti i musicisti e gli uomini notevoli di passaggio. Durante un ricevimento da lei dato, conobbe il pianista viennese Leopold Hackenzóllner, divenuto suo secondo marito, che sparì dopo averne dilapidato il patrimonio senza lasciare tracce di ...
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DE LORENZO, Leonardo (Vincenzo Leonardo)
Mauro Bucarelli
Nacque a Viggiano (Potenza) il 29 ag. 1875, da Vincenzo e da Stella Vincenza Alberti.
All'età di otto anni intraprese lo studio del flauto sotto [...] parte della Minneapolis Symphony Orchestra, dove fu primo flauto per cinque anni e dove conobbe e sposò nel 1916 una pianista di talento, Maude Peterson. Raggiunta ormai la notorietà e apprezzato in tutte le sale di concerto americane, il D. compì ...
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BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] Teresa, sua sorella maggiore, nacque a Napoli il 27 maggio 1797 e fu anch'essa ottima musicista e valente pianista. Dedicatasi in prevalenza all'attività didattica, attese pure alla composizione, lasciando, oltre alle musiche di danza sopra ricordate ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] occasione da Petrucci insieme al paesaggio San Martino al Cimino e a tre incisioni ad acquatinta e acquaforte (Il pianista Angelelli, Il rimessino; Gli erpici, Trieste, Civico Museo Revoltella, raccolte dei disegni e stampe, inv. 2329), nelle quali l ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] clavicembalo, come attestano le sonate del 1763 scritte per questo strumento, venne definito dal Torrefranca come "il più pianista di tutti i cembalisti del suo tempo": Tuttavia anche la sua scrittura violinistica si rivela altrettanto originale e ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...