DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] a Francesco Viviani che la seguì fino al diploma, conseguito presso l'accademia di S. Cecilia con il massimo dei voti. Pianista di razza, musicalmente assai dotata e in possesso di una tecnica solida e agguerrita messa al servizio d'un temperamento ...
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BOGHEN, Felice
Liliana Pannella
Nato a Venezia da Guglielmo e da Ernesta Pierani, il 23 genn. 1869, conseguì il diploma di pianoforte e di composizione all'Istituto musicale di Bologna. Dopo il perfezionamento [...] B. Stavenhagen, e quivi seguì anche i corsi di composizione di Wolf Ferrari. Ritornato in Italia, si esibì sia come pianista sia come direttore d'Orchestra. Direttore della scuola musicale di Reggio Emilia, nel 1910, vinto il concorso per la cattedra ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] Nel 1937-39 seguì a Venezia i corsi di perfezionamento dello zio Gian Francesco Malipiero.
Dopo un avvio di carriera come pianista in duo con il padre, il M. si dedicò totalmente alla critica musicale e alla composizione, attività tra loro connesse ...
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Musicista (Leopoli 1821 - Baden, Vienna, 1883). Compositore e applaudito concertista di flauto (che dal 1865 insegnò nel conservatorio di Vienna), scrisse opere teatrali, balletti, pezzi orchestrali e [...] da camera. Anche il fratello Karl (Leopoli 1825 - Stoccarda 1900), maestro di cappella alla corte di Stoccarda (1865-98) fu flautista e compositore, mentre il figlio Árpád (Budapest 1857 - Stoccarda 1927) fu compositore, pianista e direttore di cori. ...
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Piccioni, Piero (propr. Gian Piero)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Torino il 6 dicembre 1921. Ricordato essenzialmente come musicista dei film interpretati e diretti da Alberto Sordi e per il ritmo [...] sue partiture.
Noto inizialmente con lo pseudonimo di Piero Morgan, P. si rivelò, adolescente, come pianista jazz. Autore di canzoni, appassionato divulgatore del genere jazzistico attraverso fortunate trasmissioni radiofoniche, si impose rapidamente ...
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CONTESSA, Enrico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Torino il 27 novembre 1877 da Domenico ed Erminia Derossi. Studiò a Torino con F. Bufaletti per il pianoforte, G. Cravero e D. Thermignon per la composizione, [...] di A. S. Novaro e Mignonne, poemetto su testo di A. Bilvestre; Quadrifoglio, duettini per baritono e soprano; musica pianistica: Da un'estate in Valsesia, Festa a marina, Habanus, Così cantava la vecchiafontana nel parco, Elegia ai morti del mare ...
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Pseudonimo del cantante e chitarrista afroamericano McKinley Morganfield (Rolling Fork, Mississippi, 1915 - Westmont, Illinois, 1983). Cresciuto in una piantagione, nel 1941 fu scoperto dall'etnomusicologo [...] alcuni primitivi blues rurali. A Chicago dal 1943, ha composto e registrato con enorme successo alcuni classici del blues, elettrificando la chitarra e chiamando al suo fianco eccellenti stilisti come il pianista O. Spann e l'armonicista L. Walter. ...
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Musicista e musicologo (Vienna 1893 - Los Angeles 1990). Studiò pianoforte con J. Epstein, composizione con F. Schrecker e A. Schönberg, musicologia con G. Adler. Seguace della Scuola di Vienna (nel 1918 [...] segretario del Verein für musikalische Privataufführungen, fondato da Schönberg), nel 1936 emigrò negli USA, dove svolse attività didattica in varie università. Compose prevalentemente musica da camera e fu attivo come pianista in Europa e negli USA. ...
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third stream Movimento jazz fiorito nel 1955-62, soprattutto per impulso del compositore e suonatore di corno Gunther Schuller (n. 1925), teso a far confluire jazz e musica europea colta in un linguaggio [...] di sintesi. Ha prodotto alcuni capolavori isolati (per opera dello stesso Schuller, di J. Lewis, J. Giuffre, M. Davis), ma non ebbe seguito e si estinse. Fu rilanciato negli anni 1970 dal pianista Ran Blake. ...
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LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] Re-mi-fa, e di giornali, come La Provincia di Padova e Il Gazzettino. In suo onore fu organizzato a Padova un premio pianistico che ebbe un'unica edizione nel 1952.
Fonti e Bibl.: Necr.: T. Tonolli, Il maestro R. L., in Il Giornale di Vicenza, 13 ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...