Da Cristoforo (Milano 1661 - Piacenza 1725), oboista a Parma, nacquero Giuseppe (Milano 1686 - Napoli 1760), oboista alle corti di Parma e di Napoli (1734-38) e quindi insegnante; Alessandro (Parma 1702 [...] Gaetano, oboista alla corte di Parigi. Il figlio di quest'ultimo, Henri, fu flautista alla Opéra-Comique, e Louis-Desiré (Versailles 1814 - Parigi 1879), figlio di Henri, fu pianista, compositore di musica vocale e strumentale e valente insegnante. ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] Rubini, e suonò con il violoncellista François Servais.
Rientrò a Londra nel 1846, stabilendovisi e sposando nel 1855 la pianista e cantante Mary Ann Lucy Welsh, dalla quale si sarebbe in seguito separato nonostante la nascita della figlia Rosa ...
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DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] , spesso riuniti in raccolte, e in parte a scopo didattico (Il giorno onomastico, Le prime rose del pianista, L'Iride del giovane pianista); Sei tragedie di V. Alfieri. Illustrazioni tragico-musicali, per pianoforte; pezzi brevi e fantasie su temi d ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] .; G. M. Gatti, "Bacco in Toscana" di M. C.T., in La Revue musicale, XII (1931), pp. 69 ss.; G. Piccioli, L'arte pianistica in Italia, Bologna 1931, pp. 51 ss.; A. Capri, Musica e musicisti d'Europa, Milano 1931, p. 84; A. Toni, Strappate e violinate ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] non si conosce il titolo, scritta a diciotto anni e rappresentata con un certo successo, probabilmente a Marsiglia. Il pianista e compositore P. Legrand, dal 1780 direttore dorchestra del Grand-Théâtre e della Société des concerts di Marsiglia, fu ...
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BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] "eccelsi maestri", come B. Cesi e G. Martucci, e vi formò la sua personalità artistica, severa e solitaria. Iniziò l'attività pianistica a Bologna, il 22 dic. 1884, nella sala del liceo musicale G. B. Martini, con vivissimo successo di pubblico e di ...
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Waxman, Franz (propr. Wachsmann, Franz)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Königshütte (Alta Slesia, od. Chorzów, Polonia) il 24 dicembre [...] di religione ebraica, dal 1924 compì studi musicali a Dresda e a Berlino, guadagnandosi nel contempo da vivere come pianista nei nightclub e nei Weintraub Syncopaters, una band jazzistica di successo. Debuttò nel cinema come arrangiatore e direttore ...
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– Compositore cinese (n. Si Mao, Hunan, 1957). Cresciuto nei difficili anni della Rivoluzione culturale, ma profondamente legato alle tradizioni musicali del suo paese, nel 1978 entrò al Conservatorio [...] ); Secret land (2004, commissionato dalla Berliner Philharmoniker Orchestra); Hear & Now (2008, concerto composto per il pianista Lang Lang); Eroica (2008, 'Internet sinfonia' scritta per YouTube). Di fondamentale importanza è la sua produzione ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] anche all'estero. Fu più volte presente ai festival internazionali di musica contemporanea di Venezia: nel 1938, insieme con il pianista Carlo Vidusso e il violoncellista Gilberto Crepax, eseguì per la prima volta la Sonata a treop. 62 di A. Casella ...
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LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] del Convegno, Morcone… 1990, a cura di R. Cafiero - M. Marino, Reggio Calabria 1999, pp. 215-245; F. Esposito - G. Olivieri, L'attività pianistica a Napoli al tempo di A. Longo: C. Palumbo, in A. Longo: l'uomo, il suo tempo, la sua opera. Atti del ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...