DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] G. Rossi, che fu terminata nel maggio 1847: il D. ne offrì un'audizione privata al pianoforte a Genova in casa del pianista C. A. Gambini. L'opera non fu mai rappresentata vivente l'autore, benché Erminia Frezzolini si adoperasse nel 1847 per farla ...
Leggi Tutto
BOSWELL, Jessie
Anna Bovero
Nata il 10 marzo 1881 a Leeds, in Inghilterra, da vecchia famiglia dello Yorkshire, studiò musica sotto la guida del pianista Cyril Scott e conseguì il diploma nel 1901. [...] Trasferitasi in Italia nel 1906, si stabilì a Torino nel 1913. Non sappiamo quando la B. cominciasse a dipingere: senza dubbio essa trovò un ambiente stimolante in casa Gualino, dove rimase, con mansioni ...
Leggi Tutto
BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] Animato da grande entusiasmo ed interesse per la produzione musicale d'avanguardia, trascurò ben presto la carriera attiva di musicista e si diede con scrupoloso impegno e profonda serietà alla ricerca ...
Leggi Tutto
GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] di G. Sgambati, entrò al liceo musicale di S. Cecilia, dove fu ammesso a frequentare i corsi di canto corale, armonia, contrappunto, fuga e composizione tenuti da G. Setaccioli e S. Falchi.
Il 7 ott. 1901, ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] di Florestano Rossomandi e docente di pianoforte nel Liceo musicale di Napoli; nel contempo prese lezioni di armonia dal nonno Antonio, teorico e compositore (1841-1921), docente di armonia e composizione ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] Lodoïska (Milano, teatro alla Scala, 1950); e Le Crescendo (Siena, 16 sett. 1945). Fondò e diresse il Concorso pianistico internazionale "E. Pozzoli" di Seregno, e il Concorso internazionale G. B. Viotti di Vercelli di interpretazione musicale e di ...
Leggi Tutto
COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] del padre, e passò quindi a Lipsia e a Weimar, dove studiò sotto la guida di Liszt e C. H. C. Reineke. Valente pianista, compì numerose tournées all'estero e in Italia, a Trieste, Torino, Napoli e a Roma, dove diede fra l'altro due concerti, uno ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] : Lezione d'amore (1910), Don Paez (da A. de Musset, 1912), Sara (1914), Murat e Teodora (G.M. Viti). Curò, infine, la riduzione pianistica dell'opera La cabrera, dramma lirico in un atto di G. Dupont (Milano 1906).
Il G. morì a Rio de Janeiro il 10 ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] pianista. Successivamente si dedicò al canto, nel registro di mezzosoprano, divenendo allieva di Tina Scognamiglio, e nel 1925 esordì al teatro Comunale di Mantova nel ruolo di Marina nel Boris Godunov di M. Mussorgskij accanto ad Ezio Pinza. Nello ...
Leggi Tutto
ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] ad accettare impegni che gli parevano improduttivi, sia perché ancora incerto circa il sentiero da imboccare – se come compositore, pianista o direttore d’orchestra –, pur consapevole che non avrebbe potuto mantenere a lungo i piedi in tre staffe ...
Leggi Tutto
pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...