POLI, Liliana
Paolo Somigli
POLI, Liliana. – Nacque il 1° gennaio 1928 a Firenze da Vittorio, giardiniere, e da Annita Poletti, mezzosoprano nel coro del teatro Comunale della città.
Ebbe una sorella, [...] interprete di musica contemporanea tra il 1959 e il 1960.
Nel 1963 la coppia ebbe una figlia, Elisabetta, divenuta poi pianista; con lei Liliana Poli ha cantato fino ancora al 2010.
Gli anni Sessanta furono cruciali per l’affermazione nazionale e ...
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APPIGNANI, Adelaide Orsola
Silvana Simonetti
Nata a Roma verso il 1807 da Serafino e da Cecilia Persiani, rimasta orfana di padre e risposatasi la madre con il violinista Andrea Aspri-Ucellini, assunse [...] , manoscritta alla Biblioteca di S. Cecilia (Acc. Ms. 1838).
L'A. morì a Roma il 30 sett. 1884.
Cantante, pianista e compositrice di notevole valore, l'A. spicca nell'ambiente della società musicale romana ottocentesca per il riconoscimento ottenuto ...
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DENZA, Paolo
Guido Ricci
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1893 da Paolo e da Amalia Cammarota. Iniziati gli studi musicali in giovanissima età, si diplomò in pianoforte nel 1914 presso il conservatorio [...] assertore di una tecnica limpidamente razionale, ebbe anche il merito di mutuare alcuni insegnamenti derivanti dalla scuola pianistica di A. Cortot integrandoli con la già collaudata tradizione didattica napoletana. Va tuttavia rilevato che la sua ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] per il melodramma allora imperante - gli consentì in seguito di esibirsi con successo non solo come organista, ma anche come pianista e accompagnatore e di cimentarsi inoltre nella composizione. Con decreto del 9 marzo 1867 il re gli conferì la croce ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] dato inizio all'innumerevole serie di brani dedicati al Gazzelloni. Ma fu nel 1954, con l'esecuzione a Darmstadt, insieme con il pianista D. Tudor, della Sonatina composta da P. Boulez nel 1946 per J.-P. Rampal, ma da questo mai eseguita, che il G ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] Morì a Trieste, di emorragia cerebrale, il 18 maggio 1878.
Ebbe un figlio, Luigi (Trieste 1846-Milano 1884), valente pianista e buon compositore che strinse buoni rapporti di amicizia con il giovanissimo Busoni, del quale forse fu il primo maestro di ...
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GRASSI DE JOANNON, Giuseppe
Daniela Macchione
Nacque a Palmi (Reggio di Calabria) il 24 febbr. 1815 (Fétis e Schmidl indicano, erroneamente, come data di nascita il 26 febbr. 1825) da Pasquale Grassi, [...] morte, avvenuta secondo Schmidl nel 1885 circa.
Il figlio Pietro, nato a Napoli il 1° genn. 1847, fu un valente pianista. Dopo aver iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida del padre, entrò al conservatorio di Napoli, dove proseguì gli studi ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] , Mantova e Verona. Il 12 dicembre 1843, nel corso di una grande accademia alla corte parmense cui parteciparono anche il pianista S. Golinelli e il contrabbassista V. Bottesini, fu eseguita una sua fantasia a piena orchestra.
Molto apprezzato dai ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] Liszt sul Rigoletto di Verdi. Il ritorno a Roma dell'A. ebbe estrema importanza per il proseguimento degli studi pianistici con Giovanni Sgambati; i rapporti tra i due, caratterizzati da grande stima e devozione, saranno testimoniati da un articolo ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] ; P. Guarino, Musica e musicisti in Napoli, in Il Teatro illustrato, VI (1886), 64, p. 58; A. Longo, C. P., in L’Arte pianistica nella vita e nella cultura musicale, I (1914), 7, pp. 1 s.; G. Napoli, C. P., in Vita musicale italiana, XV (1928), 2, pp ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...