BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] 1816 nella chiesa dei SS. Apostoli in Roma. Fra le composizioni strumentali del B., che fu anche un eccellente pianista, figurano alcune sinfonie alla maniera di Haydn, quartetti, sonate per pianoforte, un concerto per pianoforte e orchestra. Sue ...
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BOCCACCINI, Pietro
Giovanni Scalabrino
Nacque a Comacchio il 6 nov. 1843. Iniziò gli studi musicali a Iesi per continuarli poi a Bologna con il maestro S. Golinelli. Venuto a Roma poco più che ventenne, [...] . Barini, Rassegna musicale. Per la cultura dei musicisti, in Nuova Antologia, 16 marzo 1914, pp. 326-328; Id., Un apostolo dell'arte pianistica. Il maestro P. B., in Il Messaggero, 3 ott. 1929; A. De Angelis, La musica a Roma nel sec. XIX, Roma 1935 ...
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DI SEGNI, Amadio
Nicola Balata
Nacque a Roma il 16 marzo 1837.
Iniziati gli studi musicali come autodidatta, apprese i primi elementi di armonia seguendo il metodo Fenaroli, quindi studiò più sistematicamente [...] a E. Gassin: Milano, s. a.), La partenza, duettino per soprano e tenore in sol e piano, Op. 17 (dedicato alla pianista Maria Perez; ibid., s. a.). Gli è infine attribuita la composizione di due inni: Italia e Vittorio Emanuele.
Fonti e Bibl.: A ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] a una istituzione musicale che potesse garantire a Venezia una organizzazione didattica degna della sua tradizione. Sostenuto dall'appoggio del pianista U. Errea. del violinista C. Trombini e del banchiere Köppel, il 19 apr. 1877 inaugurò il liceo e ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] .
Di lui si sa che tra il 1822 e il 1847 soggiornò per quindici anni a Milano, ove fu attivo come pianista e libero insegnante di pianoforte, canto e composizione, costretto a mantenere la famiglia "col solo incerto prodotto delle lezioni", come egli ...
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DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] il vincolo di amicizia con Beethoven. Sechter, arrangiatore e compositore di grande talento, scrisse per il D. diversi accompagnamenti pianistici e divenne insieme con l'inglese Potter uno dei suoi più stretti collaboratori. L'8 dic. 1813, a riprova ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] 1889, un Nonetto, una Sonata per violoncello e pianoforte, eseguita a Napoli nel 1884 dal violoncellista Loveri e dal pianista L. Romaniello, due Concerti per violino e pianoforte, editi da Sonzogno, un concerto per corno da caccia, varie sinfonie ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] di spirito a Napoli, che andò in scena il 13 febbr. 1809.
Il 28 febbr. 1804 il F. aveva sposato la pianista scozzese Victoire Henry, da cui ebbe due figli. Dal 1809 al 1812 gravissimi problemi agli occhi lo costrinsero a sospendere l'insegnamento ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] bari cutiri cutari (Piacenza 1979, in collab. con M. Di Stefano).
Il G. continuò contemporaneamente la sua attività di pianista accompagnatore e di direttore di coro. Oltre ai Piccoli cantori di Torino, organizzò la formazione di altri due complessi ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] struttura seriale non impedisce una certa melodiosità e flessuosità delle linee; nel concerto per pianoforte del 1959, dedicato al pianista D. Tudor, il M. trasforma il rapporto tra solista e orchestra in una sorta di conflitto, creando una precisa ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...