Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] in volgare, di argomento per lo più erotico e profano; affine a lui nei gusti era il suo compagno di studi Antonio Non mancarono comunque da parte sua gesti più impegnativi sul piano intellettuale: come quando propose a Federico III, in quello ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] estensione corporea E. introduce una seconda nozione quantitativa, molto affine al concetto moderno di massa, col fine in primo brevi trattati teologici e costituiscono una fonte di primo piano per la ricostruzione del suo pensiero teologico.
La ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] grazia, e così confinarono l'etica dei filosofi al piano della natura. Solo dopo un lungo travaglio la cultura convergere con la moralità. Kant si poneva così su posizioni affini a quelle di autori come Rousseau (Discorso sulle scienze e le ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Enotrio che avvia a chiudere Maia), potette in quest'opera scorgere una esperienza affine e precorritrice, non si può dire che solo prevaricasse: accampava in primo piano, e sia pure in una prospettiva distorta, il fondo oscuro di represse speranze ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] primi secoli del I millennio a.C. e le affinità formali che li accomunano sono innegabili. Si tratta, tuttavia tra il Sir Darya e il letto prosciugato dell'Inkar Darya. La piana alluvionale formata dal Sir Darya, delimitata a ovest dal Lago d'Aral ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] alla fine del sec. 9° il ducato riacquistò una posizione di primo piano.Tra la fine del sec. 11° e l'inizio del 12° sorsero con l'area adriatica, picena e teramana, come proverebbero le affinità fra la Madonna con il Bambino del duomo di Teramo e ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] i metodi da impiegare (considerati, per così dire, sul piano dell'oggetto).
Il rapporto tra metodo e oggetto dell'azione costanza del fine generale e un perdurante interesse per l'affinamento del metodo; 2) la creatività, la capacità inventiva che ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] colonne e le volte, che interrompono pareti con muri ad arcate cieche affini all'abside di S. Agostino. E una tecnica in tutto simile per G. fra sec. 12° e 14° anche sul piano della promozione del gusto e della cultura artistica locale (ispirato a ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] vedete Amor pinto nel viso; 13 60 [la canzone] figliuola d'Amor giovane e piana; 14 69, XIX 18. Già del resto in Rime LXVII 87 D. si con la Rivelazione divina o con altra particolare e affine cosa, perché si tratta d'induzioni che peraltro non ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] cui capridi, bovini, uccelli e pesci; una ceramica affine alle cosiddette Wet Wares di Quetta, ma con motivi dipinti sacro. Dal cortile, per due scale simmetriche, si saliva a un piano superiore a più stanze.
La grande costruzione (75 × 45 m ca ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...