JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] di Brera del 1876, segnò la prima occasione sul piano nazionale per imporsi come pittore di genere, in linea con suo studio (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte), un'opera affine a quella precedente, dove l'atteggiamento della figura e l' ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] del XV. secolo.
Lo stile di questi affreschi, decisamente affine a quello del ciclo di Armeno, appare segnato dai tratti opere di questi due artisti è il ruolo di primo piano che essi svolsero nella divulgazione del gusto tardogotico lombardo in ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] .
Circa una partecipazione del D. nel progetto assai affine di Virgilio Spada, del 1651, di eliminare la al 19 marzo 1661 (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, Primo Piano, Serie armadi, vol. 305, f. 204), come misuratore della Camera apostolica e ...
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MAZZONI, Sebastiano
Francesco Sorce
– Nacque nel «popolo» di S. Stefano in Pane, nel contado di Firenze, il 20 marzo 1611, da Giuliano e Margherita Bastianelli.
Due documenti contabili della famiglia [...] delle «cene» del Veronese.
Una soluzione affine sotto il profilo scenico caratterizza inoltre il Sacrificio metà degli anni Sessanta, è di non facile interpretazione sul piano iconografico e rappresenta forse un episodio della storia di Semiramide ( ...
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ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] un convinto «corporatista». La sua idea del rapporto tra Stato e capitalismo era affine a quella di Walther Rathenau: come lui concepiva un’economia di piano mista, penetrata da una volontà di solidarietà sociale. Fulcro ne sarebbe stata la moderna ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] documentarie attestano che C. dovette essere un personaggio di primo piano a Siena nella seconda metà del Trecento, e che ebbe come pittore) si distingue dal linguaggio per molti aspetti affine di maestri come Luca di Tommè o Bartolo di Fredi ...
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POZZA, Neri
Sabrina Minuzzi
POZZA, Neri. – Nacque a Vicenza il 5 agosto 1912, primogenito di Ugo (1882-1945), scultore, e Redenta Volpe (1887-1950), ex impiegata di una rinomata sartoria vicentina. [...] natale frequentava un vivace gruppo di amici di orientamento affine: il farmacista Carlo Crico, Torquato Fraccon e il la riflessione sul passato recente rivestirono un ruolo di primo piano: dalla Storia della Resistenza (1955) alla biografia dell ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] al Comune di Venosa: Barca con vela (1885), affine alle visioni simboliste di Dalbono e prossimo alla pennellata frantumata anni l’attività espositiva di Petroni crebbe sia sul piano quantitativo che su quello qualitativo, ampliandosi a livello ...
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MICHELE da Verona
Giorgio Tagliaferro
MICHELE da Verona. – Nacque tra il 1469 e il 1470, probabilmente a Sommacampagna, nel Veronese, dal pettinatore di lana Zenone di Gaspare, originario di quel piccolo [...] scenario, con le tre croci e le figure disposte in primo piano su una sorta di vasta pedana di roccia naturale aperta su un in chiesa) spicca invece per il carattere narrativo affine a quello della grande Crocifissione, sebbene, nella trasposizione ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] il matrimonio di Alessandra Strozzi con Giovanni Bonsi, hanno affinità con opere analoghe del Pesellino, in particolare con i Trionfi i cerchi del paradiso.
Sebbene Dante compaia in primo piano, cinto di alloro, il dipinto celebra piuttosto la città ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...