DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] con i concerti, che assunsero un ruolo di primo piano nella sua attività, incidendo anche sul versante creativo. Le gaida macedone (una sorta di cornamusa), lo shanai turco (affine all’oboe), il greco bouzouki e varie tipologie di percussioni. ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] via di Propaganda.
Un sistema di corridoi per ogni piano innerva l'edificio, estrinsecandosi mediante grandi aperture che rompono che gli fu, per certi aspetti, spiritualmente affine: ma tutto il patrimonio rinascimentale, manieristico e protobarocco ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] di un ricorso, dei risultati della prima).
Difficili sul piano accademico e anche personale, quegli anni furono però fertilissimi dal Marx, quelli che gli avevano fatto apprezzare Gramsci, sentire affine la ricerca dei Quaderni del carcere, e che, nel ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] Louis, uomo molto diverso da lui nel carattere, ma affine per l'impostazione tecnica e per l'attenzione prestata ai i consueti argomenti contro il credito e sostenevano che un piano di economia (in pratica: lo smantellamento dell'apparato statale ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] di Dietro la porta. Allo studio, compreso quello del piano, poi surclassato dall’amore per la letteratura, si accompagnava Satura sia l’Attilio Bertolucci (poeta cui Bassani si sentiva affine) di Camera da letto, in fieri sin dagli anni Cinquanta ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] riconoscibile, in questo gruppo come anche in altri di tema affine, il disinteresse del C. per il mondo mitologico e la di statue semigiacenti per i frontoni di due finestre al piano superiore delle Procuratie Nuove, ed eseguì una gigantesca statua ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] la soluzione più ovvia era vincere un concorso in una materia affine: così sarebbe avvenuto quando, seguendo le regole del tempo, nel Political Research ) insieme ad altri studiosi di primo piano quali Jean Blondel, Hans Daalder, Stein Rokkan, Rudolf ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] più cauto, privilegiando l'intesa con il contiguo, affine Stato gonzaghesco. La posizione di Ferrara, nondimeno, divenne ospedale di S. Anna, a favore dei meno abbienti. Sul piano invece della politica economica, il governo dell'E. si distinse ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] nemmeno lontanamente paragonabili con la vasta rete di conoscenti e di affini che avvolse, lasciando ampie tracce nelle carte d'archivio, la artificiali predetti, è sfruttata quasi esclusivamente sul piano dell'elaborazione verbale, a volte senza un ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] Sarà il Maderno, dal 1595 in poi, ad alterare i piani originari e a completare la chiesa, consacrata nel 1601: essa nota a margine del terzo disegno indica elaborati nel 1590, mostrano affinità con l'organismo elaborato per S. Silvestro in Capite. In ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...