DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] vendemmia, Torino 1779, seguito da un altro di argomento affine, Osservazioni sul modo di migliorare i vini d'Italia gli resta il merito di aver portato la discussione da un piano di polemica campanilistica a quello di disputa storiografica, da cui ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] 1924 a Catania dall'editore Crescenzio Galatola.
L'opuscolo è stilisticamente affine ai "Fogli di lettura" dei "Sillabario" e del "Compimento Roma.
Nel 1936 prese in affitto uno studio al primo piano in via Margutta 48. Nel 1938 decorò il padiglione ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] siano di buona qualità, non lo pongono in primo piano; le nature morte sicuramente di sua mano, denotanti 53, 161, 180, 195-210; E. Arslan, Del Todeschini e di qualche pittore affine, in L'Arte, XXXVI(1933), pp. 255-274; E. Calabi, Notizie su G ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] 's, 7 dic. 1977), che lo studioso avvicina, per l'affinità dei moduli iconografici e per datazione, al dipinto a olio su tela organizzato secondo uno schema arcaizzante e tradizionalista sul piano della traduzione della religiosità (ibid.).
All' ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] di Brera del 1876, segnò la prima occasione sul piano nazionale per imporsi come pittore di genere, in linea con suo studio (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte), un'opera affine a quella precedente, dove l'atteggiamento della figura e l' ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] del XV. secolo.
Lo stile di questi affreschi, decisamente affine a quello del ciclo di Armeno, appare segnato dai tratti opere di questi due artisti è il ruolo di primo piano che essi svolsero nella divulgazione del gusto tardogotico lombardo in ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] .
Circa una partecipazione del D. nel progetto assai affine di Virgilio Spada, del 1651, di eliminare la al 19 marzo 1661 (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, Primo Piano, Serie armadi, vol. 305, f. 204), come misuratore della Camera apostolica e ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] documentarie attestano che C. dovette essere un personaggio di primo piano a Siena nella seconda metà del Trecento, e che ebbe come pittore) si distingue dal linguaggio per molti aspetti affine di maestri come Luca di Tommè o Bartolo di Fredi ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] al Comune di Venosa: Barca con vela (1885), affine alle visioni simboliste di Dalbono e prossimo alla pennellata frantumata anni l’attività espositiva di Petroni crebbe sia sul piano quantitativo che su quello qualitativo, ampliandosi a livello ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] il matrimonio di Alessandra Strozzi con Giovanni Bonsi, hanno affinità con opere analoghe del Pesellino, in particolare con i Trionfi i cerchi del paradiso.
Sebbene Dante compaia in primo piano, cinto di alloro, il dipinto celebra piuttosto la città ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...