STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] Italia. I papi, che svolgevano ormai un ruolo di primo piano nel sistema di governo imperiale, ne difendevano la sopravvivenza, , subentrata all'Impero bizantino, ma almeno in parte affine ad esso. D'altra parte la nuova "respublica Romanorum ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] De potestate papae. La concezione ecclesiologica del D. risulta affine alla Summa de Ecclesia del cardinale Giovanni de Torquemada , in cui sosteneva che la fuga era permessa sul piano morale. Per il medesimo cardinale Ammannati scrisse tra il 1464 ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] questi edifici si conservano non solo gli alzati - cupole, coperture piane e volte - ma anche l'arredo: gli altari, i seggi queste chiese consentono di classificare le decorazioni che sono loro affini: la chiesa vecchia di Tokalı, per es., si ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] H. Zwingli, con l’appoggio delle autorità locali, aveva attuato un piano di r. in senso antipapale e anticuriale e la sua iniziativa nel continente europeo, presbiteriani invece i gruppi affini delle isole britanniche. Le Chiese riformate mantengono ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] fonte di arricchimento per l'intelletto che grazie ad essa affina la sua capacità di discriminazione (Vākyapadīya, ed. Rau, entrambi attivi nel VII sec.) a portare la Mīmāṃsā su un piano di alta elaborazione filosofica. Il primo è noto con l'epiteto ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] le funzioni e i domini rispettivi, le rivalità e affinità, gli interventi nel mondo umano. Nei due poeti questi serie di rotture tra il racconto orale, il mito, o meglio i diversi piani del mito, e la filosofia.
Le vere aporie sono altrove. La prima ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di verità per assoggettare a sé la fede. Un tentativo affine al m. teologico [terminò così l’autore] è la cosiddetta di Loisy, «l’incontro fra certe posizioni più avanzate sul piano sociale e le idee elaborate dai modernisti» aveva pure dato luogo ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] anni purtroppo così nemico della Chiesa; eppure nulla di più affine di queste due nature italiane, di questi due condottieri e, per quanto si può congetturare, sembra che, sdrucciolando pianpiano sopra di esso, il Papa con tutta la sedia venisse ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] conosciuto ai tempi del gruppo di Civitas Humana, e affine alla spiritualità di uomini come Giuseppe Dossetti e il card era ‘ factual’, ora tutto diventa più labile, e i piani della realtà e della rappresentazione tendono a sovrapporsi o a essere ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e, partendo da una idea di religione affine a quella albertiana, contrapponeva religione cristiana e . Infelise, I libri proibiti, Bari 1999, pp. 61-120.
70 P. Del Piano, Il governo della lettura. cit., p. 168.
71 F. Venturi, Settecento riformatore, ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...