COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] di fabbricazione tedesca. Il passaggio all’università risultò complesso e accidentato: prima l’Università di Sassari, poi ebbe nell’inquilino del Quirinale un protagonista di primo piano: toni al limite della provocazione con una forte esposizione ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Ferrovie dello Stato, era una delle figure di primo piano del movimento anarchico milanese. Il suo fermo fu prolungato netta nell’opinione pubblica. L’iter processuale fu particolarmente complesso e lungo. Dopo sette livelli di giudizio, nel 1997 ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] il Caprioli ne ha dato recentemente l'edizione.
Un giudizio complessivo sull'opera del D., che non si limiti a ripetere Medieval legal thought, Princenton 1964, pp. 282 s.; C. Piana. Nuove ricerche su le università di Bologna e di Parma,Quaracchi ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] letteraria del MANTOVA BENAVIDES, Marco manifestò un carattere complesso, spaziando dai testi di diritto alla novellistica. gusti tipici del collezionismo padovano, un ruolo di primo piano spetta alla scultura antica e pseudoantica, alla numismatica, ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] ospedale di S. Anna, a favore dei meno abbienti. Sul piano invece della politica economica, il governo dell'E. si distinse soprattutto 'avanguardia per la cultura italiana del tempo.
Il complesso di questi interventi, lo stesso atteggiamento dell'E. ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] processual-penalistica, non viene dunque meno del tutto nella complessa raccolta del G., ma si può forse dire, rovesciando di diversi autori, coordinate tra loro e disposte secondo una piano sistematico" (Cortese, 1992, p. 69).
Ciò spiega appunto ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] studiosi alla riflessione appartata. E difatti, quando il complesso gioco tra gli alleati della lega di Cambrai Cambridge, Mass., 1963, pp. 65 ss., 73-79, 82 s.; V. Piano Mortari, Diritto logica metodo nel secolo XVI, Napoli 1978, ad Indicem; M. ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] avvenimenti ed illumina ampiamente il complesso lavorio diplomatico, le pressioni esercitate la France: la seconde phase du Jansénisme, Paris-Lyon 1901, passim;G. La Piana, Una relazione ined. di un nunzio apostolico in Francia nel sec. XVIII, in Riv ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] Legnano con l'opera dei suoi contemporanei traeva un complessivo quadro informativo e critico degli aspetti politico-giuridici stato membro dal 1948. Fu allora relatore di maggioranza del Piano per lo sviluppo della scuola nel decennio dal 1959 al ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] sfondo complesso della Patria friulana, da Odorico decanus (fine del '300), a Nicolò notaio (cancelliere di Udine dal 1426 al 1482); decisione di stampare consilia va giustificata sul piano generale proposto dalle sprezzanti considerazioni alciatee: ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...