Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] per la condizione di inferiorità sul piano internazionale, desiderio di autarchia economica nazionale (v. Schmidt, 1982; v. Cameron, 1984) e di 'indisciplina' complessiva da parte dei cittadini (v. Schmitter, 1981). Non è chiaro invece in ...
Leggi Tutto
Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] lavoro, capitale) li pone tutti su di uno stesso piano per un impiego efficiente in base alle loro produttività marginali, , ma a nostro avviso si possono presentare casi più complessi, la cui soluzione dipende anche dalle entità totali dei ...
Leggi Tutto
Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] avevano corso legale fino al 28 febbraio 2002. Il Piano nazionale del changeover ha previsto poi che, per favorire popoli". L'Unione Europea viene ad assumere una struttura complessa, comunemente descritta per immagini come un edificio che poggia ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] , come gli investitori istituzionali, giocano un ruolo di primo piano nell'allocazione dei capitali su scala nazionale ed europea.
Su .
Come già rilevato in precedenza, qualsiasi immagine complessiva dell'economia europea non mette in luce l'estrema ...
Leggi Tutto
Finanziari, mercati
Tommaso Padoa-Schioppa
Introduzione
Il termine 'mercati finanziari' può definire, nella sua accezione più generale, l'insieme delle strutture (giuridiche, operative, tecniche, fisiche) [...] da scambi di elevato ammontare (elasticità). Le componenti del costo complessivo degli scambi includono le commissioni, i bolli e le spese ha spinto al suo progressivo abbandono sul piano internazionale, a favore del regolamento giornaliero.
Un ...
Leggi Tutto
Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] metallica posseduta dalla banca come riserva e la moneta complessivamente emessa da questa sotto forma di biglietti. In questo lo specchio di condizioni di equilibrio macroeconomico. Sul piano interno devono essere indagati i nessi tra la quantità ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] anche le sue ìdee, giustificarle su una base teorica e con argomentazioni assai più complesse, e svilupparle fino a prevedere un piano molto più organico di riforme, dalla politica tributaria, all'amministrazione civile, giudiziaria e comunitativa ...
Leggi Tutto
Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] aree di immigrazione. Il risultato in questi casi è, sul piano economico e sociale, l'aggravarsi di vecchi problemi e l di unità nella prima e quasi 25 milioni nella seconda; complessivamente, una quota pari a due terzi del saldo è stata registrata ...
Leggi Tutto
Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] H.A. Green: v., 1964). Ancora più complesso è il problema relativo alla possibilità di ottenere una funzione la funzione di offerta aggregata è suscettibile di rappresentazione sul piano dell'occupazione e del prezzo d'offerta dell'intera produzione ...
Leggi Tutto
Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] base del principio di utilità, bisognava spostarsi sul piano delle regole e delle obbligazioni: così quel si può dire in questo caso è molto poco: che uno stato complessivo della società è preferibile a un altro se in esso nessuno sta peggio ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...