Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] fondamentali di macromolecole biologiche: proteine, polisaccaridi, lipidi complessi, acidi nucleici.
Controllo del metabolismo
Il m. Hurler, dalla quale però si distingue nettamente sul piano clinico: esordio nel soggetto adulto con opacità corneali ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] connettivi, scarsa e costituita da un sottile piano di appoggio (lamina basale) nei tessuti epiteliali che gli elementi delle m. siano rispettivamente numeri reali, numeri complessi oppure appartengano a un anello qualsiasi R. Tutte le m. quadrate ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] differiscono, come specificato nella fig. 5, solo in una piccola regione del piano, nella quale K+ e K− hanno un incrocio e K0 non ne b| in |a›, dunque uno scalare, generalmente complesso, che può essere interpretato come l’ampiezza di probabilità ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] della natura; e fu soprattutto su questo piano dell’osservazione della natura contrapposta alla ripetizione pedissequa nuovi principi e alla conseguente costruzione di nuove teorie, dal complesso delle quali nasce quella che, in contrapposto alla f. ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] insieme logico e cronologico, che comporta un continuo aumento di complessità e diminuzione di generalità procedendo dalle s. più antiche verso del neopositivismo, sottolineando l’importanza, anche sul piano teorico, della storia della s. ai fini ...
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Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] in una data direzione, è espressa in candele) con un piano d’interesse passante per la sorgente luminosa b; la durata ( il reattore e il condensatore sono riuniti in un unico complesso, che viene chiamato reattore rifasato. Quanto detto sopra vale ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] . finito, con 4 elementi, si ottiene fissando nel piano due rette ortogonali e considerando le due simmetrie, a ..., an, si chiama carattere di G ogni funzione ϕ(ai) a valori complessi, definita in G, tale che
Dalla definizione segue che, se a1 è l ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] sono rispettivamente il m2 e il m3. La misura di un angolo piano si definisce mediante una relazione del tipo ϕ=ks/r, dove k anun di n elementi ui (unità), con le ai numeri reali (o complessi o, più in generale, elementi di un dato corpo K); c) ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] teoria ondulatoria della l. si presenta come un organico complesso di dottrine e di fatti sperimentali, alla cui base distanza focale, e incide sullo specchio piano d (rotante intorno a un asse perpendicolare al piano della fig.). La lente forma un’ ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] dei 2 punti principali, O1, e O2 (e quindi dei 2 piani principali π1 e π2), dei due punti focali, o fuochi, F1 di forma opportuna, disposti tutt’intorno ad a, ed equivalente nel complesso a una l. di grande apertura relativa. Si può considerare tale ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...