Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] sconfitto86, aveva forse inizialmente relegato in secondo piano la nuova visione curiale dei fatti. des Mittelalters, VI, cit., pp. 1849-1850.
143 La sua complessa genesi è ricapitolata puntualmente in Acta Cusana, Quellen zur Lebensgeschichte des ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] prendere atto che la sua missione si rivelava più complessa di quanto non si fosse pensato nella Curia romana. El papa Gregorio XIII y la ordenación de los mestizos hispano-incáicos, in Xenia Piana SS.mo D.no N.ro Pio Papae XII dicata, ivi 1943, p ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di casa Caetani era assicurata perché fondata su un complesso omogeneo di terre e di località, anche se andrà Ma poco dopo si ha la nuova e definitiva rottura, sul piano della più intransigente affermazione di principi, e dall'una e dall' ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] quello tra il potere ‘esterno’ acquisito e la decadenza subita sul piano ‘interno’ e spirituale, che è un topos risalente fino a nella Francia meridionale e che si lega a tutto il complesso atteggiamento dell’eresia d’Italia verso la chiesa», e ivi ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] un re, in seguito divinizzato, ma la questione delle sue origini è complessa; 'Dumuzi il pastore' era un re antidiluviano della città di Bad il rituale di riappacificazione. A questo punto il piano mitologico si confonde con quello umano, e nella ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di miglioramento dell’efficienza del sistema nel suo complesso. Per quanto concerne il sindacato, la minoranza aveva anche precisi limiti nell’analisi e nell’interpretazione sul piano culturale (della specifica cultura per questo tipo di problemi ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] atlantiche e delle imprese napoleoniche ma aveva avuto anche una complessa serie di motivazioni interne che, dopo i traumi dei , don Nicola Mazza58, amico di Rosmini, ideatore di un piano di conversione dell’Africa. La missione, in cui era stato ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Settecento ad oggi», 5, 1976, 2, p. 173. Per un’analisi complessiva dei santi e beati proclamati da Pio IX cfr. inoltre G.M. Vian e, per quanto si può congetturare, sembra che, sdrucciolando pianpiano sopra di esso, il Papa con tutta la sedia venisse ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] cattolico o solo un vescovo donatista. Una considerazione complessiva porta a dire che le sedi episcopali dovettero la sua vita agitata e divisa, viene di nuovo in primo piano in occasione della ricezione della lettera di Clemente di Roma, verso ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] ebbero vasta diffusione e contribuirono largamente a determinare l'idea complessiva che i credenti ebbero della vita di C. e la . Poiché il programma era disposto su di una superficie piana, il fedele poteva abbracciare con un solo sguardo sia ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...