MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] luogo dove sorge quella attuale, e le celle dei monaci, disposte in corpi di fabbrica fino a tre piani di altezza lungo il perimetro murario del complesso. Vanno poi ricordati i m. di Kaisariani e di Dafni, entrambi presso Atene e fondati agli inizi ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] uomini destinati a svolgere un ruolo di primo piano nella vita letteraria e religiosa del Cinquecento: come cellerario), nonché la cura delle opere di restauro del vasto complesso. Se l'intervento di Raffaello da lui proposto non si concretizzò, ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] probabilmente partecipato anche all’ideazione del complesso ideologico e allegorico degli apparati nel romana di Cristina, peraltro, Pallavicino ebbe un ruolo di primo piano, essendo stato accostato dal papa alla neoconvertita come guida spirituale ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] S. Virgilio e per sovrintendere al restauro della chiesa del complesso scolastico, poi, tornato a Roma, fu prefetto della Biblioteca del il matematico di Firenze trasferì la polemica su un altro piano: non più la cometa, ma la fisica dei fenomeni ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] stesso anno 1464, il C. predicava l'avvento a Bologna, in S. Petronio (Piana, 1954, p. 71). All'inizio del 1465 era a Venezia, poi a Ferrara e numerose fino alla metà del '500 (del complesso delle opere, fra incunaboli e cinquecentine, il Bastanzio, ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] tuttavia non ne trasse gran giovamento, almeno non sul piano dell'educazione letteraria: gli scritti del G., infatti, di una più marcata sensibilità religiosa in un personaggio certamente complesso e contraddittorio. Nel 1542 fu a S. Antonio di ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] loro dichiarazioni più spontanee, tanto più che il complesso delle informazioni che se ne ricava riguarda quasi esclusivamente uomo ricco: gli ampi interni del palazzo dei Ponziani (al piano terra si trovava la stalla, al primo la dimora signorile) ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] mistica con il mondo e con il suo ordine immanente, nonché un complesso di concetti che sono alla base delle tecniche taoiste per la disciplina interiore dar vita a nuove forme organizzative. Sul piano delle strutture insediative il risultato fu la ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] zone infatti principi e vescovi si mossero su di un piano di parità, se non di superiorità, rispetto alle città nello amministrarli come unità a sé stanti, anziché dissolverli nel complesso del patrimonio fiscale delle aree loro affidate. Così in ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] lingua.
Gli anni Quaranta del secolo, nel loro complesso, si caratterizzarono come un'intensa stagione di scambi o addirittura corrispondente, tanto da apparire come un personaggio di primo piano, in grado di mantenere i contatti tra i vari membri del ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...